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Consorzio Costa Smeralda

Consorzio Costa Smeralda, nuove assunzioni nonostante la crisi

Grazie a un accordo con le parti sociali sono stati richiamati 18 operai per la realizzazione dei progetti di infrastrutture e 15 guardie del servizio di vigilanza

Il Consorzio Costa Smeralda non smette mai di tendere la mano al territorio. E in questo caso lo fa seguendo due strade ben precise: portare a termine le progettualità iniziate nel 2020 e supportare l’economia locale utilizzando anche in inverno le maestranze impiegate nei lavori estivi. Tramite un accordo con le parti sociali, organizzazioni sindacali e Confindustria, che ha permesso al Consorzio di agire nonostante il blocco causato dal Covid-19, sono stati richiamati 18 operai che avevano già lavorato per l’azienda durante l’estate. Prorogati per il periodo invernale anche i contratti di 15 guardie di sicurezza, che normalmente sarebbero terminati a ottobre.

Il Consorzio Costa Smeralda ha quindi preferito sostenere direttamente i propri dipendenti stagionali senza affidarsi ad aziende esterne per l’appalto dei progetti di infrastrutture previsti dal piano strategico quinquennale, che in particolare prevede di ultimare i lavori di costruzione dei nuovi marciapiedi nell’area di Cala di Volpe – Bivio Liscia Ruja e Cala Granu – Capo Ferro, avviati già a inizio dicembre, garantendo sempre la massima sicurezza sanitaria durante ogni fase dei lavori.

«Ora più che mai ci stiamo impegnando a sostenere la Costa Smeralda – sottolinea Renzo Persico, presidente del Consorzio Costa Smeralda –. Crediamo infatti sia fondamentale concentrare le nostre energie per supportare il territorio in una fase così complessa e delicata come quella attuale. Siamo vicini al territorio, non solo per quanto riguarda la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico, grazie agli investimenti in sostenibilità che continuiamo a programmare, ma anche al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie, facendo tutto il possibile per garantire alle persone della nostra comunità il diritto fondamentale al lavoro».

Sulla stessa linea Mario Ferraro, vicepresidente del Consorzio Costa Smeralda: «Diamo il nostro contributo in questa fase difficile assumendo molti dei nostri dipendenti riuscendo a garantire a tutti loro una retribuzione in questi mesi difficili e incerti.  Ora più che mai dobbiamo cercare di far fronte comune e guardare con fiducia al futuro. Per quanto sia complicato, riusciremo a superare questo periodo e a continuare il percorso di crescita della destinazione Costa Smeralda nel mercato del turismo luxury mondiale. Siamo convinti di avere le competenze e le capacità non solo per far fronte alla crisi, ma soprattutto per trasformare le difficoltà che stiamo vivendo oggi in nuove opportunità per il domani».

Soddisfatto anche Massimo Marcialis, direttore generale del Consorzio: «Siamo fieri di essere riusciti ad assumere personale nonostante il prolungarsi della crisi Covid-19. Quest’anno abbiamo scelto di eseguire i lavori per la costruzione dei marciapiedi in economia, soprattutto perché questa scelta ci consentiva di assumere per tutta la durata dei lavori, a seguito di un accordo con le parti sociali, organizzazioni sindacali e Confindustria, 18 dei nostri operai il cui contratto era terminato a fine stagione. Inoltre abbiamo prorogato i contratti per il periodo invernale a 15 guardie di sicurezza».

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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla la Costa Smeralda. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.