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Costa Smeralda

A Porto Cervo si discute di turismo

Nel corso dell’assemblea sono stati mostrati programmi e obiettivi del Distretto Turistico della Gallura-Monte Acuto

In questi giorni nella splendida cornice del Consorzio Costa Smeralda si è parlato del futuro del turismo in vista delle sfide che si presenteranno nei mesi a venire. Il patto tra privato e pubblico può fare la differenza. Per la promozione di più territori non solo quelli costieri, ma anche quelli dell’interno della Gallura e del Monte Acuto. Una sinergia necessaria per sfruttare tutte le capacità attrattive dei singoli comuni che insieme possono arrivare molto lontano e per creare un marchio identitario per valorizzare gastronomia e ambiente. Con questi obiettivi nasce il Distretto Turistico della Gallura-Monte Acuto che ora passa alla fase operativa con la riunione plenaria per la presentazione definitiva e adesione al Distretto da parte delle singole imprese di settore. L’appuntamento è per venerdì 23 settembre alle 10 nel conference center del Cervo Hotel a Porto Cervo. Nell’occasione verranno illustrati a istituzioni e aziende del territorio programmi, obiettivi, azioni comuni e progetti di sviluppo del comparto turistico locale. Questo incontro anticipa quello che poi si svolgerà a Olbia mercoledì 28 settembre alle 10 nella sala convegni del museo archeologico che vedrà svolgersi la prima assemblea dei soci del Distretto con la nomina dei componenti e organi sociali mancanti, dell’approvazione del regolamento interno, dell’approvazione del piano strategico pluriennale, della ratifica della nomina del Destination Manager e manager di rete, dell’approvazione del piano operativo annuale e quota sociale. All’incontro di Porto Cervo prenderà parte l’esperto di destination management e marketing Joseph Ejarque, il presidente del Distretti, Gian Mario Pileri, il sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda e l’assessore al turismo Claudia Giagoni. «Crediamo nella collaborazione e nelle azioni unitarie per la promozione del territorio – ha affermato il sindaco Roberto Ragnedda . Se pubblico e privato collaborano possiamo raggiungere quegli obiettivi di sviluppo dellintero comparto del turismo che è tempo di concretizzare. Un comparto che include direttamente e indirettamente la maggior parte delle aziende di Arzachena: professionisti che possono crescere ed evolversi così come richiedono le esigenze del mercato internazionale a cui ci rivolgiamo come destinazione. Ladesione, quindi, è fondamentale per assicurarsi occasioni di crescita in termini di singola attività e, complessivamente, dellintera economia gallurese. Gli operatori di varie categorie hanno già ricevuto la nostra lettera di invito tramite email. Rinnovo lappello a prendere parte allincontro per scoprire le opportunità del progetto, che potrà crescere solo in virtù della cooperazione e della promozione integrata dei prodotti turistici fruibili nel territorio». Dello stesso tenore le dichiarazioni del presidente del distretto Pileri: «Creare una rete di imprese e di enti che collaborano per lo sviluppo coordinato del settore turistico gallurese e del Monte Acuto, superando i confini strettamente comunali: questa è la missione del Distretto a cui lavoriamo da mesi insieme ai rappresentanti delle Unioni dei Comuni e delle istituzioni locali. Ora, la fase di adesione al Distretto da parte dei privati è fondamentale per creare una connessione diretta con gli operatori e tra gli operatori stessi».

Davide Mosca

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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.