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Ad Arzachena la terza edizione della Notte Sarda

L’evento, organizzato dalla Pro Loco Arzachena, punta a celebrare le grandi tradizioni isolane

Un corteo di maschere, gruppi folk e la sagra de li chjusoni. Oggi è un grande giorno per il centro storico di Arzachena. L’1 agosto si accendono i riflettori sulle grandi tradizioni della Sardegna con un evento speciale rivolto a turisti e residenti. È tutto pronto per la terza edizione della Notte Sarda, organizzato dalla Pro Loco Arzachena presieduta da Salvatore Valleri in collaborazione con Ichnosound Eventi ed è promosso dalla delegata alla Cultura, Valentina Geromino.

La manifestazione mette insieme alcuni tra i più famosi e amati gruppi mascherati e folcloristici della Sardegna. Una serata dove la cultura risplenderà di luce propria per in un corteo che, a partire dalle 19, sfilerà da via Ruzittu fino a corso Garibaldi e alla scalinata di Santa Lucia.

Ad aprire ufficialmente la terza edizione della Notte Sarda il carro a buoi, i tamburini e i trombettieri della Sartiglia di Oristano. Non mancheranno altri simboli della cultura sarda: i Mamuthones e gli Issohadores di Mamoiada, i Boes e Merdules di Ottana, i Mamutzones di Samugheo, il gruppo folk Giovanni Maria Angioy di Bono con i bambini del mini folk, il Gruppo folk di Sorgono, il Gruppo folk Su Gologone di Oliena e il Gruppo folk San Pantaleo.

«È un’iniziativa pensata e costruita assieme agli organizzatori per valorizzare le tradizioni e la cultura della regione e per valorizzare il centro storico di Arzachena, che si trasforma per l’occasione in un palcoscenico privilegiato per l’esibizione di maschere e gruppi folk provenienti da tutta la Sardegna – spiega Valentina Geromino, delegata alla Cultura -. Un’importante manifestazione dal grande valore culturale e di forte attrattiva in cui l’Amministrazione comunale continua a credere e a investire. Ma cultura significa anche valorizzare le tradizioni gastronomiche. Per questo, abbiniamo all’evento la sagra de li chjusoni, uno dei piatti galluresi per antonomasia, con cui si celebra la notte del 1° agosto nelle case degli arzachenesi a chiusura del periodo di mietitura del grano».

In piazza Risorgimento saranno inoltre previste le esibizioni e i balli in costume sino a tarda notte. Ad accompagnare la cena ci saranno la voce e la musica della chitarra di Tore Nieddu insieme ai Tenore Murale di Orgosolo e il gruppo musicale Janas.

Il programma ovviamente non si ferma al solo intrattenimento. Confermato il mercatino dell’artigianato artistico con apertura dalle 18. Per gli amanti della gastronomia, dalle 20 ci sarà uno spazio dedicato ala degustazione del piatto tradizionale gallurese li chjusoni. Un vero lavoro coi fiocchi grazie alla professionalità di dieci persone che si sono occupati della lavorazione a mano di 200 chili di pasta fresca preparata con ingredienti semplici: farina di grano duro, acqua e sale. Il tutto sarà servito con un condimento a base di salsa di pomodoro e 80 chili di pulpeddi, pezzetti di carne di maiale.

Riccardo Lo Re

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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.