Il grande pianista, scomparso nel 1995 a Lugano, è considerato uno dei più grandi geni artistici del ‘900 al pari di mostri sacri della classica come Rubinstein, Arrau, Richter e Horowitz

È considerato uno dei più grandi interpreti di musica classica del Ventesimo secolo. Uno di quei musicisti punto di riferimento di intere generazioni di pianisti. Perché lui, Arturo Benedetti Michelangeli, fa parte di quella schiera di geni artistici di cui la storia del nostro Paese è costellata. Non da meno di pianisti di caratura internazionale come Rubinstein, Arrau, Richter e Horowitz. Al suo talento è dedicata una interessante mostra dal titolo “Arturo Benedetti Michelangeli: portraits” inserita all’interno dell’iniziativa “La bella estate del Mart”. L’esposizione è un viaggio attraverso ventisei scatti firmati per la maggior parte da Enrico e Luca Pedrotti che erano stati chiamati proprio dal musicista per una serie di ritratti. Fotografie che raccontano Benedetti Michelangeli dal 1949 al 1963. Diciassette sono invece i quadri, i bozzetti, i disegni e le sculture selezionati dalla serie che Livio Conta ha realizzato nel corso degli anni, su espressa richiesta di Benedetti Michelangeli di cui fu confidente e amico. Arricchita da eventi e approfondimenti, la mostra accompagna il pubblico attraverso concerti, dibattiti e ascolti ragionati alla scoperta di un artista affascinante, a tratti controverso il cui contributo rappresenta ancor oggi motivo di plauso da parte della critica musicale. Così come il grande direttore d’orchestra Herbert von Karajan, anche Benedetti Michelangeli era appassionato di auto sportive che avevano un sole nome: Ferrari. Così come era ossessionato dall’adrenalina dell’alta velocità. L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 15 settembre al Marta Palazzo Libera. E sempre a Palazzo Libera in occasione dell’Iniziativa e per approfondire la figura del musicista, il Conservatorio di Bolzano e l’Associazione Musica in Aulis organizzano “Ritratti sonori”, una rassegna estiva di concerti negli spazi del Mart. La rassegna prevede un appuntamento ogni venerdì alle 18 dal 23 giugno al 4 agosto e dal 25 agosto al 15 settembre. Benedetti Michelangeli nacque a Brescia il 6 gennaio del 1920 e morì a Lugano nel 1995. Venne consacrato in seguito ad un concorso internazionale a Ginevra che vinse e che gli valse la considerazione di Cortot che su di lui espresse questo parere: «È nato il nuovo Listz».
Ecco il programma dei concerti :

Venerdì 23 giugno, ore 18.00 | Mart
Michelangeli im Klang: recital pianistico

Venerdì 30 giugno, ore 18.00 | Palazzo Libera, Villa Lagarina
Michelangeli im Klang: tavola rotonda
coordinata da Giacomo Fornari, Alberto Fassone e Alessandra Brustia

Venerdì 07 luglio, ore 18.00 | Mart
Michelangeli im Klang: recital pianistico

Sabato 15 luglio | Mart
Coro della SAT – Michelangeli un interprete e la sua montagna

Venerdì 21 luglio, ore 18.00 | Mart
Michelangeli im Klang: recital pianistico

Venerdì 28 luglio, ore 18.00 | Mart
Michelangeli im Klang: recital pianistico

Venerdì 4 agosto, ore 18.00 | Mart
Michelangeli im Klang: recital pianistico

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