Il Consorzio Costa Smeralda si occupa della gestione di ben venti chilometri di litorale che vanno da Pitrizza a Nord fino a poco prima di Portisco a Sud

L’estate 2023 prosegue spedita accompagnando gli ospiti alla scoperta delle principali attrazioni della Gallura. Dopo gli ultimi grandi eventi (si pensi al concerto degli Imagine Dragons al Cala di Volpe) si stanno vedendo i primi risultati pronosticati all’inizio della stagione. Il 2022 è stato salutato dagli operatori del settore con grande soddisfazione per numeri record che non si vedevano da anni. Il tutto al netto dei problemi legati alla pandemia e alla delicata situazione internazionale. Perché Porto Cervo e tutta la Sardegna continuano a rimanere in cima alla lista delle preferenze di turisti nazionali e internazionali. Significativo certo il network di collegamenti disponibili sullo scalo Olbia Costa Smeralda con decine di destinazioni internazionali capaci di collegare le principali capitali europee, ma anche la sorpresa della nuova rotta Olbia-Dubai. E basta fare un giro nelle meravigliose spiagge smeraldine per ritrovarsi davanti alla fotografia di un ottimo inizio di stagione. A fare la sua parte, come sempre da 61 anni il Consorzio Costa Smeralda che non si è fatto trovare impreparato. La pulizia, il posizionamento di colonnine elettriche nei parcheggi, la rimozione secondo legge della Posidonia nel retro spiaggia fanno parte del pacchetto dei servizi d’eccellenza offerti ai visitatori. Il lavoro del Consorzio è incessante per consegnare ai turisti e residenti la migliore esperienza possibile. Venti chilometri di litorali frastagliati da insenature, scogli, macchia mediterranea e quella stessa natura che fece innamorare il principe Aga Khan più di sessant’anni fa. Ma è bene precisare che le spiagge smeraldine sono solo quelle comprese dagli specchi d’acqua che vanno da Pitrizza, a Nord, passando per Cala di Volpe e terminano, a Sud, prima di Portisco. Le famose pietre di ingresso che indicano i confini delle aree gestite dal Consorzio sono tra le mete preferite delle migliaia di turisti che amano fermarsi lì per immortalare il momento con selfie da consegnare ai mondi social. E vale sicuramente la pena visitare ognuna delle spiagge capaci di emozionare in modo diverso perché differenti l’una dall’altra. E per questo motivo le riportiamo come una sorta di guida per chi ancora non le conosca: Pitrizza, Cala Liscia di Vacca, Liscia Renè, Cala della Ghiaia, Cala del Faro, Cala Granu, Cala de Flores, Cala Ginepro, Dolce Sposa, Spiaggia dei Gigli, Cala Romantica, Porto Paglia, Piccolo Pevero, Grande Pevero, Porto Nibani, Portu Liccia, Romazzino, Il Principe, Piccolo Romazzino, Fumagalli, La Celvia, Li Itriceddi chiamata anche Petra Niedda, Liscia Ruja, Cala Petra Ruja e ancora altre bellissime, in territorio extra consortile, come Capriccioli, o la Spiaggia del Pirata. Tra gli attori protagonisti della stagione non possono poi mancare gli imprenditori balneari che da anni gestiscono stabilimenti eleganti e in linea con l’offerta esclusiva di Porto Cervo. Come lo stabilimento Shardana Beach Club di Dario Serra, sulla chilometrica spiaggia di Liscia Ruja, che da sempre è il punto di ritrovo di consorziati, vip e turisti di tutte le nazionalità o come il Treforsail di Antonio Spanedda nella spiaggia di Li Itriceddi, altro luogo dove vivere e assaporare la meraviglia di questi angoli di paradiso sulla terra.

Davide Mosca

Credits: Marcello Chiodino

Article by

CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.