Si avrà tempo fino al 3 marzo per presentare la proposta tramite bando. Le migliori saranno scelte per il programma stagionale che comincerà a Pasqua

Il Comune di Arzachena non si ferma mai. Dopo aver partecipato al summit insegne alle altre località turistiche del G20 spiagge, sta già lavorando alla prossima stagione estiva e per l’occasione ha pubblicato per la prima volta un avviso unico dedicato alla allei proposte di aziende, associazioni, agenzie o singoli artisti. L’obiettivo è di formulare un calendario generale che comprenda eventi culturali, sportivi, e il meglio dell’intrattenimento per i turisti. Tutti appuntamenti che saranno disponibili al pubblico dal mese di aprile a novembre.

Ma come si fa a partecipare? Le imprese e organizzazioni potranno mandare la domanda entro il 3 marzo 2023. Si potranno proporre spettacoli, concerti, manifestazioni sportive e appuntamenti culturali, e per ottenere il patrocinio e il contributo economico del Comune, dovrà presentare la richiesta seguendo la procedura presente nel documento disponibile da oggi sul sito ufficiale.

«Con questo bando –  spiega Nicoletta Orecchioni, delegata allo Sport e Spettacolo – cerchiamo di promuovere e animare Arzachena attraverso lo strumento degli eventi sportivi e di intrattenimento che hanno la funzione di animare il territorio per i residenti e i visitatori. Tra le indicazioni inserite nel bando ho dato ampio spazio alla musica, agli appuntamenti dedicati ai giovani e alle manifestazioni sportive, che rappresentano momenti di crescita e confronto anche per gli atleti arzachenesi iscritti alle tante associazioni locali. Rispetto agli anni precedenti, vorrei potenziare il calendario in primavera e autunno».

L’assessore al Turismo e al Commercio sottolinea l’importanza di una programmazione estiva in largo anticipo con una proposta all’altezza dei turisti.

«Da Pasqua a Ognissanti ci sarà un calendario unico di riferimento degli eventi ospitati nel territorio comunale di Arzachena che contribuirà a garantire informazioni a lungo termine agli operatori turistici e commerciali per programmare le loro attività e, allo stesso tempo, per offrire ai visitatori un quadro chiaro e completo dell’offerta di intrattenimento che si affianca alle altre attrazioni del territorio».

«Il bando unico – conclude Valentina Geromino, delegata alla Cultura – vuole favorire una programmazione armonica tra i vari settori e proporre al territorio un’offerta variegata. In campo culturale, puntiamo su rassegne letterarie con ospiti di levatura nazionale, altre focalizzate alla valorizzazione di tradizioni e cultura locale/regionale; su eventi volti a valorizzare luoghi di interesse artistico-culturale, come il museo civico Michele Ruzittu e la scalinata di Santa Lucia. Vorrei introdurre delle novità con festival o campus legati al mondo cinematografico/musicale e progetti formativi che mettano in rete associazioni, scuole, istituzioni».

Riccardo Lo Re

Ph Marcello Chiodino

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