Il Consorzio sulla strada del futuro
L’annuale assemblea generale si è riunita lo scorso 31 luglio. Presentate le novità del 2020 e illustrati i progetti da realizzare: più servizi, più infrastrutture, più sostenibilità
Il giorno dell’assemblea generale è il momento in cui il Consorzio Costa Smeralda fa il punto della situazione e aggiorna i 3889 consorziati sui risultati ottenuti e su tutte le novità che riguardano il futuro della destinazione. Lo scorso 31 luglio, a Porto Cervo, è stato quindi sottolineato l’importante ruolo ricoperto dalla Costa Smeralda in questa fase di ripartenza dell’economia e, nello specifico, del settore turistico nazionale e internazionale. Sia Renzo Persico che Massimo Marcialis, rispettivamente presidente e direttore generale, hanno messo in evidenza la centralità delle azioni e dei servizi garantiti con grande efficienza dal Consorzio Costa Smeralda, sempre con lo scopo di far trovare a consorziati e visitatori una destinazione più accogliente, sicura, sostenibile e attraente. Mario Ferraro, vicepresidente, ha invece illustrato gli obiettivi raggiunti nell’ultimo anno e ha anche presentato le strategie future del Consorzio, sempre più deciso a investire in pedonalizzazione e infrastrutture, servizi ai consorziati, accessibilità della destinazione, marketing e nuove attività di business. Tra le novità di questo 2020 spicca la realizzazione di alcuni ed eleganti marciapiedi a Cala Granu, Cala Romantica, Piccolo Romazzino e Romazzino. Di grande importanza, inoltre, l’opera di piantumazione ai lati delle strade e nella grande aiuola del bivio di accesso di Porto Cervo. L’ingresso del borgo, cuore pulsante di tutta la Costa Smeralda, sfoggia adesso una veste del tutto nuova che dà il benvenuto ai consorziati e ai numerosi visitatori che ogni giorno affollano vicoli, piazze, locali e boutique. Dopo la creazione di un reparto comunicazione e marketing, che ha fatto il suo esordio lo scorso anno, sono state confermate e ulteriormente sviluppate le pubblicazioni del Consorzio: quattro le uscite del CS Journal, per i mesi di luglio, agosto, settembre e dicembre, alle quali si aggiunge quella di Handbook, il magazine ufficiale della Costa Smeralda. Tra le altre iniziative anche la realizzazione di un nuovo, ricco e moderno sito web del Consorzio: una piattaforma in grado di fornire informazioni complete e precise sulla storia della destinazione, su tutte le attività che si svolgono in Costa Smeralda e sui servizi messi in campo in favore dei consorziati. Nel corso dell’assemblea generale dello scorso 31 luglio è stata inoltre ribadita l’intensa attività di difesa e di tutela del marchio Costa Smeralda, che rappresenta uno dei beni capitali del Consorzio. Naturalmente sono stati anche illustrati i progetti che saranno realizzati nel corso dell’inverno 2020-2021. Uno degli obiettivi del Consorzio Costa Smeralda è per esempio quello di creare un nuovo parcheggio all’ingresso di Porto Cervo, per rispondere alla sempre più crescente domanda di posti auto in particolare nei mesi estivi. In agenda anche la realizzazione di un marciapiede tra Cala di Volpe e l’ingresso di Liscia Ruja, l’estensione del marciapiede di Cala Granu, la creazione di isole ecologiche a scomparsa a Liscia di Vacca e in via Brigantino, la digitalizzazione della destinazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche nel centro del borgo di Porto Cervo. Infine, durante l’assemblea generale è stato presentato l’ambizioso Progetto Sostenibilità 2020-2025, un piano di cinque anni che coinvolgerà progressivamente tutti gli attori e le attività commerciali della Costa Smeralda. Un progetto di ampio respiro che si reggerà su cinque temi portanti: mobilità elettrica, risparmio energetico, ottimizzazione dei rifiuti, riduzione dell’inquinamento e riciclo della plastica.
Ph Marcello Chiodino
Article by Redazione
CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla la Costa Smeralda. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.