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Boom di turisti nel mese di luglio: quasi 700mila arrivi allo scalo Costa Smeralda

L’aeroporto di Olbia si conferma tra i più attrattivi per arrivare in Sardegna secondo le informazioni del centro studi di UniOlbia

La Gallura si conferma tra le mete più ambite della Sardegna. A stabilirlo sono i numeri del centro studi di UniOlbia, il Consorzio universitario di Olbia, che ha ricavato una serie di informazioni interessanti dai dati del sito Sardegna Mobilità. Come ha riportato La Nuova Sardegna, nella prima parte di luglio si è vista una crescita degli arrivi sull’isola con un aumento significativo rispetto ai numeri del 2023 e del 2019, ovvero prima dell’emergenza sanitaria causata dal Covid.

Prendendo infatti le prime due settimane di luglio, l’aeroporto Olbia Costa Smeralda ha rilevato il 55% degli arrivi totali in Sardegna. Dati in linea con i dati del 2023, ma con un incremento rispetto al 2019 (48%).

Tutto questo rafforza il ruolo di Olbia che diventa un approdo strategico per il settore turistico in Sardegna. Lo scalo “Costa Smeralda” è pronto a superare i 3,5 milioni di arrivi ma non è l’unico punto da rilevare in questa crescita di turismo nella zona della Gallura. Se si osserva infatti il dato complessivo si sono registrati 380.651 arrivi nei primi 15 giorni di luglio, con un incremento del 5,7% rispetto al 2023. Ma a destare particolare interesse è l’altro numero, il 23,3% in più di approdi rispetto al 2019.

Nel caso del porto di Olbia ci sono stati 192.303 arrivi (+1,4% rispetto al 2023 e +17,7% rispetto al 2019). Molti (188.348) invece prediligono l’arrivo in aeroporto, con una crescita del 10,5% rispetto al 2023 e del 29,5% rispetto al 2019.

Lo scalo è stato riconosciuto come una delle 240 imprese italiane “Leader della Sostenibilità 2024”, secondo l’indagine condotta dal Sole 24 Ore e Statista. Un riconoscimento che mette Geasar nella lista delle imprese attente a temi di stretta attualità come la tutela dell’ambiente. A questo si aggiunge la recente conferma della certificazione al Livello 3 Optimisation del programma Airport Carbon Accreditation di ACI Europe, grazie all’impegno di Geasar nelle pratiche sostenibili. Negli anni ha effettuato una serie di cambiamenti che sono serviti a mantenere alti gli standard di qualità: l’istallazione di un impianto fotovoltaico sulle pensiline dei parcheggi auto dell’aeroporto, che soddisferà fino al 25% del fabbisogno energetico dell’aerostazione; l’adozione di sistemi di climatizzazione avanzati e a basso consumo energetico; la sostituzione progressiva dei mezzi aeroportuali a motore endotermico con veicoli elettrici; politiche virtuose che hanno portato a un aumento della percentuale dei rifiuti differenziati e alla riduzione di emissioni.

Riccardo Lo Re

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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.