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Costa Smeralda

Come prepararsi alla primavera a Porto Cervo

Natura, storia e borghi incantevoli. La Gallura è un luogo tutto da esplorare anche durante il periodo primaverile

Non manca molto all’arrivo della primavera. Porto Cervo (e con esso l’intera destinazione Costa Smeralda) ogni anno si risveglia in un’esplosione di colori e profumi intensi regalando qualcosa di unico ai turisti italiani e internazionali. Per questo non esiste migliore occasione di una visita in Sardegna per scoprire le meraviglie naturali, archeologiche e culturali della zona, lontani dalla folla estiva di luglio e agosto.

Spiagge e natura incontaminata

A venirci in soccorso sono iconiche spiagge della destinazione Costa Smeralda che risplendono anche in primavera. La loro bellezza è indiscutibile anche nei primi giorni di marzo. Basti pensare Liscia Ruja, Rena Bianca e la Spiaggia del Principe che offrono una sabbia candida e finissima accompagnate dalle acque cristalline della Sardegna. Per delle lunghe passeggiate rigeneranti, non c’è cosa migliore di questa. Anche la spiaggia di Romazzino e le calette di Cala di Volpe (le migliori d’Italia secondo Conde Nast Traveler) regalano paesaggi mozzafiato con la tipica vegetazione mediterranea che in questa stagione è nel suo massimo splendore.

I tesori archeologici di Arzachena

La storia non vuole di certo farsi da parte con i primi giorni di sole primaverili. A pochi chilometri da Porto Cervo, Arzachena da tempo custodisce un patrimonio archeologico ricco di fascino. Tra le attrazioni più interessanti troviamo la Tomba dei Giganti di Coddu Vecchiu, imponente struttura funeraria risalente al III – II millennio a.C., e il complesso nuragico di Albucciu, che racconta la storia di una civiltà antica e misteriosa come quella nuragica.

Un’altra tappa consigliata è il Tempio di Malchittu, un sito risalente al II millennio a.C. immerso nella natura e che spicca per l’eccellente stato di conservazione regalando una vista spettacolare sul paesaggio gallurese.

Alla scoperta delle località limitrofe

Cultura, storia e natura sono tre elementi distintivi dei pittoreschi borghi nei dintorni di Porto Cervo. San Pantaleo, con i suoi splendidi vicoli e le botteghe di artigiani, rappresenta il luogo perfetto per immergersi nell’atmosfera delle tradizioni galluresi. Il suo mercato settimanale è un appuntamento imperdibile per chi ama scoprire prodotti locali e manufatti unici.

Golfo Aranci è un’altra perla da conservare nel proprio libro di ricordi: oltre alle sue incantevoli spiagge, la zona offre spettacolari escursioni lungo il promontorio di Capo Figari, un paradiso per gli amanti del trekking e della fotografia.

Riccardo Lo Re

Credits: Marcello Chiodino

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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.