Confini territoriali
Il Consorzio Costa Smeralda è l’area gestita da privati più vasta d’Europa. Si trova nel nord-est della Sardegna, esattamente nella subregione storica e geografica della Gallura, e si sviluppa in gran parte nel territorio comunale di Arzachena, mentre solo una piccola porzione ricade all’interno dei confini del Comune di Olbia.
La società consortile offre servizi di qualità alla totalità delle proprietà riunite nel Consorzio Costa Smeralda, fondato il 14 marzo del 1962. L’area si estende dalle zone di Pitrizza e Capo Ferro, a nord, in prossimità delle Bocche di Bonifacio, fino all’area alle spalle della spiaggia Rena Bianca, a sud, nei pressi del golfo di Cugnana. A segnalare l’ingresso nel territorio smeraldino, lungo le strade provinciali 94 e 59, sono i due famosi massi di granito sui quali è inciso il nome della destinazione. In tutto il Consorzio è composto da 3.114 ettari, dei quali solo 117 (pari al 3,7%) sono occupati da costruzioni private e opere infrastrutturali. Sono invece 55 i chilometri di costa che si contano all’interno delle aree consortili.
Un tempo conosciuta solo come Monti di Mola, l’area del Consorzio Costa Smeralda comprende spiagge, insenature, cale, promontori, isole, colline, il borgo di Porto Cervo con il suo porto turistico, poi ancora residenze, strutture ricettive, complessi commerciali e residenziali, infrastrutture e un campo da golf. Confini che ritraggono uno degli angoli di Mediterraneo più belli e importanti dal punto di vista naturalistico e ambientale. Poco più a nord si trova il Parco nazionale dell’Arcipelago della Maddalena, mentre più a sud si sviluppa l’Area marina protetta di Tavolara e Punta Coda Cavallo. I centri maggiori più vicini sono Olbia, che dista 28 chilometri da Porto Cervo, e Arzachena, distante 17 chilometri.