È nel periodo invernale che il Consorzio Costa Smeralda pianifica la stagione turistica assicurando anche sicurezza, decoro e tutela ambientale

L’inverno è il dietro le quinte della stagione estiva. È in questo periodo dell’anno che la macchina del Consorzio Costa Smeralda pianifica e programma i mesi clou della destinazione. Negli uffici di Porto Cervo si lavora ai bilanci, al budget e ai nuovi progetti, mentre nelle strade, nelle spiagge e negli spazi pubblici si assicurano pulizia, tutela ambientale, decoro e sicurezza. «Il Consorzio non va mai in letargo. Il 60% dei nostri lavoratori è composto da stagionali, ma il grosso dei servizi resta comunque in piedi» spiega Massimo Marcialis, il direttore generale. Basti pensare al servizio di vigilanza, che assicura nel corso dell’intero anno un continuo e attento monitoraggio di tutti i beni dei consorziati, a partire dalle residenze private. Oppure agli abili operai dei servizi che si occupano della realizzazione di infrastrutture, dell’ambiente, della raccolta del verde e della gestione dei depuratori, sempre in prima linea a Porto Cervo e dintorni. «Naturalmente si interviene meno rispetto all’estate, ma le attività vanno sempre avanti. Altrimenti a inizio stagione ci troveremmo con una situazione ingestibile. Soltanto il servizio antincendio non opera durante l’inverno, visto che il rischio è molto basso. Chiude anche il centro medico, ma c’è da dire che abbiamo comunque una convenzione con alcuni medici della zona ai quali i consorziati possono rivolgersi in caso di necessità» prosegue Marcialis. Molto importante, poi, l’azione svolta nelle ventidue spiagge che, in base a una convenzione con il Comune di Arzachena, sono gestite dal Consorzio Costa Smeralda. Alla fine di ogni stagione, infatti, gli operai consortili riposizionano lungo gli arenili la posidonia oceanica accatastata alle spalle delle spiagge prima dell’estate. La posidonia è infatti una pianta molto importante perché serve a proteggere i litorali dall’azione erosiva del mare e per questo, nel rispetto delle norme regionali, una volta terminata la stagione turistica torna subito al suo posto. Infine, ci sono gli uffici del Consorzio Costa Smeralda, che sono un po’ il cervellone dell’intera destinazione. «Lì c’è tutta la parte amministrativa da portare avanti, tra bilanci e progetti. Anzi, forse è proprio questo il periodo in cui gli uffici lavorano di più. Adesso, comunque, ci prepariamo a un nuovo anno e a delle nuove iniziative, con la speranza che il vaccino ci consenta di tornare presto alla normalità. Per questo ne approfitto per augurare a tutti un felice anno nuovo» conclude il direttore generale Massimo Marcialis.

Dario Budroni

Ph Marcello Chiodino

Article by Dario Budroni

CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla la Costa Smeralda. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.