Costa Smeralda, una smart city galleggiante
Gas naturale, dissalatori e lotta alla plastica: così la nave di Costa Crociere riduce al minimo l’impatto ambientale
La Costa Smeralda solca il mare con fascino ed eleganza. E mentre accompagna i suoi ospiti in alcuni dei luoghi più belli del Mediterraneo occidentale, la nuova ammiraglia di Costa Crociere dimostra al mondo quanto sia importante ridurre al minimo l’impatto ambientale. L’ultimo gioiello della compagnia di navigazione italiana, primo gruppo crocieristico a livello europeo, è stato infatti concepito come una smart city galleggiante. Grazie alle più innovative tecnologie la Costa Smeralda è una nave davvero in grado di rispettare l’ambiente e di rendere il turismo un qualcosa di sempre più sostenibile.
Inaugurata prima di Natale, la Costa Smeralda, lunga 337 metri e larga 42, deve il suo nome all’accordo sottoscritto nel 2017 da Costa Crociere e Consorzio Costa Smeralda. La prima innovativa caratteristica è il sistema di alimentazione. L’ammiraglia è infatti la prima della prestigiosa flotta a essere alimentata a gas naturale liquefatto, un particolare gas inodore, atossico e non corrosivo considerato come il combustibile fossile più pulito al mondo. Il suo utilizzo permette di azzerare le emissioni di anidride solforosa, di ridurre del 25% quelle di anidride carbonica, dell’85% quelle di ossidi di azoto e del 95% quelle dei particolati. Inoltre, il gas naturale liquefatto garantisce una autonomia di ben 15 giorni, il doppio rispetto a una normale crociera.
Da non sottovalutare, poi, la questione dell’acqua. La Costa Smeralda è infatti in grado di soddisfare il fabbisogno giornaliero attraverso l’utilizzo di particolari dissalatori che trasformano in acqua dolce quella prelevata direttamente dal mare. Grazie a un sofisticato sistema di efficientamento energetico intelligente, la nave di Costa Crocere riesce anche a ridurre al minimo il proprio consumo energetico. La plastica monouso, invece, era stata già in buona parte eliminata da tutte le navi del gruppo. Ma sulla Costa Smeralda è partito adesso un ulteriore ed efficace processo di razionalizzazione della plastica, che viene così sostituita da materiali alternativi e non impattanti. Inoltre, la nave ha come obiettivo quello di raggiungere il 100% di raccolta differenziata.
La Costa Smeralda, un vero capolavoro dell’ingegneria navale, è stata costruita nel cantiere Meyer di Turku, in Finlandia. Ogni settimana parte dal porto di Savona, per poi fare tappa a Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Civitavecchia-Roma e La Spezia. L’ammiraglia di Costa Crociere, dotata di 20 ponti e 2.612 cabine, può ospitare 6.533 persone.
Dario Budroni
Article by Dario Budroni
CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla la Costa Smeralda. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.