Costa Smeralda, messi in sicurezza i fiumi dietro le spiagge
Il periodo autunnale per il Consorzio Costa Smeralda è dedicato alla prevenzione degli effetti dei fenomeni atmosferici intensi, come le piogge torrenziali e le mareggiate. In questi giorni gli operai dell’Ufficio Infrastrutture e Protezione dell’Ambiente, uno dei bracci operativi della Servizi Consortili Costa Smeralda S.p.A., stanno monitorando i corsi d’acqua che attraversano il comprensorio e sfociano in mare alle spalle di alcune delle spiagge più belle.
Tempestivamente, gli uomini del settore infrastrutturale sono intervenuti lungo il corso del fiume Petralonga, che nasce a Monte Moro e dopo un percorso di alcuni chilometri, ingrossato anche da cinque piccoli affluenti, conclude il suo percorso passando in mezzo al Piccolo Pevero. Con l’ausilio di mezzi meccanici, gli operai hanno liberato il canale dalle erbacce che erano cresciute durante l’estate e successivamente le hanno correttamente smaltite. Sono stati rimossi poi tutti gli altri ostacoli che avrebbero potuto ostruire il decorso naturale dell’acqua.
E’ un intervento di prevenzione di una certa importanza sia per la sicurezza delle abitazioni che per la salute della spiaggia, fatto prima delle grande piogge che hanno colpito duramente alcune parti della Sardegna. Operazioni simili sono state ripetute anche in altre aeree del Consorzio Costa Smeralda. In particolare sono stati controllati i corsi d’acqua che attraversano la strada sterrata che collega il bivio di Farina con Razza di Juncu e che al momento è percorribile dalle auto senza alcuna difficoltà.
Article by Mario Rossi
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