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Dal sughero la creazione di tende esclusive

Un’idea nata a Berchidda dal genio di Sebastiano e Antonio Achenza, che dagli scarti de sughero hanno sviluppato e brevettato un marchio esclusivo

Sono decine e decine di tappi di sughero, uniti da un filo; insieme formano un elemento di design d’interni unico che racchiude la tradizione del sughero sardo e l’innovazione dell’arte di decorare le case. Sono le tende realizzate dai fratelli Sebastiano e Antonio Achenza di Berchidda che partendo dal lavoro del padre Tomuccio, quello di realizzare le tende tipiche della Gallura dagli scarti della lavorazione del sughero, sono arrivati a sviluppare e registrare due anni un marchio, “Sa Tenda”, fino a portare queste creazioni artigianali all’interno di ville extra lusso e locali nella Costa. Salvatore e Antonio, gemelli di 42 anni, hanno capito che bisognava aggiungere una marcia in più al lavoro del padre e che usando prodotti di altissima qualità si poteva entrare in un mercato fatto di pezzi unici e su misura, apprezzati in tutto il mondo. Non più gli scarti del sughero, ma una ricerca meticolosa del materiale, partendo dalla pianta sulla quale sono loro stessi, aiutati dai dieci dipendenti, ad estrarre la corteccia della quercia o del legno di rovere, trattarla e trasformarla nella caratteristica forma dei tappi. Solo che questi non chiuderanno nessuna bottiglia di vino, ma legati con una cura maniacale l’un l’altro tramite un filo di lino pregiato, andranno a comporre una tenda. «Siamo un’azienda a conduzione famigliare, ma ci stiamo espandendo puntando sull’innovazione e sul digitale. – racconta Sebastiano Achenza – Abbiamo un sito per gli ordini online e spediamo in tutta Europa, dalla Germania, al Belgio, abbiamo avuto richieste da clienti in Austria. Si tratta di persone che sono venute a Berchidda e hanno visto i nostri lavori, commissionandone altri personalizzati, adatti e studiati per gli ambienti delle loro abitazioni». La loro tenda ha infatti anche la funzione di divisore per ambienti, che va a completare l’arredamento di una casa e ad arricchirlo, come un quadro o un mobile. Le nostre creazioni si trovano in dimore ad Arzachena, Porto Rotondo e Porto Cervo, – aggiunge Sebastiano – e si adattano a qualsiasi stile di casa; questa era la nostra idea iniziale e ci siamo riusciti».

Antonella Brianda

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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.