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Daxia Tower, l’innovazione sulla Via della Seta

L’edificio rivestirà un ruolo fondamentale nella crescita economica della città di Xi’an e del suo polo tecnologico

Lo studio di architettura Zaha Hadid Architects ha presentato il progetto della Daxia Tower, un nuovo grattacielo attualmente in fase di sviluppo commissionato dal Gruppo Daxia. Questo imponente edificio avrà un ruolo cruciale nella promozione della crescita economica di Xi’an, una città storica dell’antica Cina imperiale alle porte della Via della Seta e famosa per ospitare i celebri Guerrieri di Terracotta. In tempi più recenti, la metropoli è passata dall’essere un luogo di importanza storica a diventare un importante centro di produzione di superconduttori. L’edificio sarà eretto nel distretto di Yanta, che costituisce un polo tecnologico di grande rilevanza all’interno della città, un’area che ospita numerose aziende multinazionali, strutture di ricerca all’avanguardia, uffici commerciali, alberghi e complessi abitativi.

L’architettura della Daxia Tower si distingue per una silhouette elegante e avvolta in suggestive vetrate, che diffondono la luce naturale negli ambienti interni. Queste regalano inoltre spettacolari panorami e offrono una vista mozzafiato sulla città e sul suo quartiere degli affari. Nel processo di ideazione della torre lo studio ha tenuto particolarmente in considerazione l’ecosistema attraverso una serie di innovazioni per migliorare la sua impronta ambientale. Tra queste rientrano l’uso di vetri ad alta efficienza energetica, l’installazione di pannelli solari per la produzione di energia rinnovabile, la creazione di terrazze verdi per migliorare la qualità dell’aria e l’implementazione di sistemi per il recupero dell’acqua piovana e delle acque grigie. Inoltre, è stato implementato anche un sistema di gestione intelligente per monitorare e ottimizzare i consumi energetici dell’edificio, promuovendo al contempo l’utilizzo di materiali riciclati e locali. Tutte queste scelte di progettazione mirano a garantire la massima sostenibilità della torre, contribuendo così al raggiungimento degli standard elevati richiesti dalla certificazione LEED Gold, che attesta l’impatto ambientale positivo dell’edificio.

Francesco di Nuzzo

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