Gallura, il motore della crescita in Sardegna
Tutto quello che si deve sapere sul mercato residenziale in Gallura e in Costa Smeralda, dove si vedono i primi segni di ripresa
Ci sono diverse locomotive che trainano la Sardegna. Ma ce n’è una in particolare che si trova nella punta più alta dell’isola. Un’area che tutti associano allo smeraldo, un colore che non è solo prezioso ma che riflette una storia di successi ottenuti nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni. La Gallura, geograficamente parlando, è una subregione che comprende la parte nord-orientale dell’isola, stiamo parlando di un territorio che può vantare un patrimonio di inestimabile valore fatto di natura, spazi, habitat protetto, 450 chilometri di coste tutelate e 25 isole. Ed è qui che si inserisce il Consorzio Costa Smeralda con i suoi 55 chilometri di costa intervallati da fantastiche spiagge, cale e calette dalla finissima sabbia bianca e rosa. Il mercato immobiliare della Gallura è in ripresa dopo la crisi del 2020. I prezzi di vendita e gli affitti non hanno risentito dell’effetto Covid, anzi hanno dimostrato una resistenza molto solida. I dati confermano queste considerazioni proprio dal punto di vista quantitativo. Alla fine del primo semestre di quest’anno, le località della provincia di Sassari hanno messo a segno un incremento dei prezzi medio dell’1,3 per cento. Tra le località in crescita c’è Olbia (+5,7 per cento), seguita da Castelsardo (+2,2 per cento), Alghero (+3,1 per cento) e Porto Torres (+1,5 per cento). La domanda e gli acquirenti sono locali ma cresce la richiesta da parte delle famiglie delle altre regioni del “continente” desiderose di acquistare un trilocale dal valore compreso fra i 100.000 e i 150.000 euro. Naturalmente le zone più richieste sono quelle vicine al mare, non oltre i 700 metri di distanza, e la tipologia più richiesta è il trilocale con spazio esterno e vista. Un appartamento, entro i 400 metri dal mare, da sottoporre a una ristrutturazione “leggera” costa mediamente intorno ai 1.800 euro al metro quadro. Quando si parla di case di nuova costruzione i prezzi salgono a 2.500 – 3.000 euro al metro quadro. Torna anche la domanda di case vacanza da parte di sardi residenti all’estero, emigrati per esigenze lavorative o di studio. Quasi sempre acquistano con capitali propri dal momento che le banche del paese di residenza spesso chiedono a garanzia un altro immobile sul territorio italiano.
Alessandro Ghisolfi
Article by Alessandro Ghisolfi
CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.