Giancarlo Busiri Vici nominato Cavaliere di Gran Croce
Per l’occasione l’architetto è stato ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha firmato il decreto di nomina
È la massima onorificenza conferita dalla Presidenza della Repubblica italiana per “ricompensare i meriti acquisiti verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”. Possono fregiarsi del titolo di Cavaliere di Gran Croce Ordine al merito della Repubblica Italiana, il Re e la Regina di Spagna e del Belgio, ministri, alti funzionari dello Stato che si sono distinti per il loro servizio, perfino il principe Karim Aga Khan ricevette nel 1977 questo importante riconoscimento. Da oggi anche il nome di Giancarlo Busiri Vici, architetto che insieme al padre Michele venne chiamato alla corte del principe Aga Khan per dare forma al sogno chiamato Costa Smeralda®, è inserito nel prestigioso albo della Presidenza della Repubblica. Il 7 giugno scorso infatti il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto di nomina. «Ne sono naturalmente fiero ed onorato – ha commentato l’architetto – , anche perché ho nutrito da sempre la massima considerazione per le istituzioni repubblicane e democratiche. Avevo avuto occasione di conoscere tempo fa il Presidente e apprezzarne l’affabilità soprattutto quando nel 2017 pubblicai un libro di architettura dal titolo “Michele Busiri Vici, architetto e paesaggista 1894-1981” e glielo feci avere. Lui trovò il tempo di rispondermi con la promessa di rincontrarci. E così è stato. Poco tempo fa, infatti, è arrivata la chiamata della sua segretaria particolare che mi ha convocato il 9 giugno alle 16.30 al Quirinale per un’udienza. Sono stato a colloquio per mezz’ora con il Presidente che è una persona estremamente cordiale e che stimo moltissimo soprattutto per la sua azione di contrappeso importante in un contesto politico economico così delicato e ho avuto così la gratificazione di dirglielo di persona». Un riconoscimento conferito all’architetto certamente anche per le opere realizzate in Sardegna a Porto Cervo e per il successivo impegno come presidente del delicato organo di controllo del Consorzio Costa Smeralda, il Comitato di Architettura: «La Costa Smeralda® è stata la mia vita, più di mezzo secolo, dal 1961 a circa tre anni fa e nonostante le differenze con il passato ritengo che questa realtà rappresenti ancora oggi un modello unico in Europa, certamente uno dei migliori biglietti da visita per l’Italia con una cura e un’attenzione che non è facile trovare in altri posti. E di certo questo risultato lo si deve anche al Comitato di Architettura che ancora oggi è un’istituzione fondamentale per lo sviluppo della Costa». L’architetto Giancarlo Busiri Vici nelle scorse settimane ha ricevuto anche un altro importante riconoscimento a Roma: il Premio Massimiliano Massimo alla carriera assegnato ai migliori ex alunni del prestigioso istituto scolastico romano e che in passato è stato conferito a personaggi illustri del calibro dell’ex premier Mario Draghi.
Davide Mosca
Article by
CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.