Grande attesa a Stella Maris per il tradizionale presepe vivente
Fervono i preparativi che vedranno impegnati decine di attori di tutte le età per riunire la comunità da settembre guidata da Don Giorgio Diana
Come ogni anno a Porto Cervo, nella chiesa di Stella Maris e nella piazza antistante, si rinnova la tradizione del Natale con il presepe vivente. Quest’anno la grande novità sarà la presenza del nuovo parroco, Don Giorgio Diana, che ha iniziato ufficialmente lo scorso 29 settembre il suo personale percorso spirituale sulle orme del compianto Don Raimondo Satta, che a Stella Maris e nella comunità smeraldina ha trascorso ben ventisette anni di vita e impegno sacerdotale.
Il Presepe vivente 2022
L’evento spirituale e sociale, che non lascia indifferenti né bambini, giovani o adulti vede le comunità realizzare iniziative di ogni genere. Anche la comunità di Stella Maris, che conta 1500 parrocchiani, quelli che non appena le luci estive si spengono continuano a frequentare la sua chiesa, prosegue nella tradizione della sacra rappresentazione del presepe vivente. Già da una quindicina d’anni viene proposta questa esperienza di vita sacra, che è anche una proposta culturale e di aggregazione comunitaria. Il 24 dicembre la chiesa parrocchiale e la piazza si trasformeranno in un teatro per decine di attori, che dalle 23 sino a mezzanotte, intratterranno fedeli e spettatori nella storia più affascinante dell’umanità. Costumi, scenografia e coreografia sono stati realizzati dal gruppo del presepe vivente. Un momento di grande emozione spirituale per rivivere con intensa fede il momento più caro ai cristiani: la nascita di Gesù.
Article by
CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.