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I mille volti di un’estate in Costa Smeralda

Grandi eventi, plastic free, comunicazione e infrastrutture: tutti gli elementi di una stagione destinata a lasciare il segno

Chi torna a casa dopo una vacanza in Costa Smeralda porta con sé una mole di ricordi e una grande quantità di esperienze indimenticabili. Il merito è da sempre della natura, che offre scenari e contesti paradisiaci, e anche di chi, dietro le quinte, mette in campo energie e competenze per rendere ogni stagione un concentrato di stile, efficienza e divertimento. Il Consorzio Costa Smeralda è la cabina di regia di un mondo che rimane ben ancorato ai propri principi fondanti, senza perdere mai la spinta propulsiva e la indole pionieristica che gli permette di sapersi trasformare e rinnovare nel tempo.

La stagione 2019, per esempio, è una di quelle destinate a lasciare il segno e a condizionare la vita in Costa Smeralda negli anni a venire. Basti pensare alla rivoluzione che ha toccato i campi del marketing, della comunicazione, della tutela del patrimonio ambientale e dei servizi rivolti ai consorziati e ai frequentatori della Costa Smeralda. Senza naturalmente dimenticare tutte quelle idee capaci di assicurare un intrattenimento costante e di altissimo livello, dalla primavera fino all’autunno. Eventi per persone di tutte le età che continuano a rendere la Costa Smeralda un luogo dove la bellezza e la spensieratezza regnano insieme.

Al Waterfront, il gioiello architettonico sulla banchina del Porto Vecchio, quest’anno inaugurato dai live di Morcheeba e Joe Bastianich, il Consorzio ha così organizzato i concerti di Planet Funk, BowLand, Sophie Auster e Daddy G. In migliaia, ad Abbiadori, hanno invece assistito allo spettacolo della rapper Baby K, la regina delle classifiche e dei tormentoni che ha saputo divertire un pubblico composto da tanti giovani e da tante famiglie. E poi gli spettacoli di cabaret e i concerti di Peppino di Capri, dei Dik Dik, di Bobby Solo, gli omaggi ai grandi della musica e infine quello a Fabrizio De André, che il 7 settembre chiuderà il cartellone di Note d’Estate.

Per gli amanti dei dibattiti e della buona lettura, anche quest’anno Porto Cervo è diventato il salotto preferito da giornalisti, uomini e donne della tv, imprenditori e protagonisti del mondo dello spettacolo e della musica. Una lunga stagione di eventi cominciata ad aprile con il Premio letterario Costa Smeralda, che come ospite ha avuto addirittura il grande Piero Angela, e che terminerà a fine settembre con i grandi musicisti del Costa Smeralda Classic Music Festival.

Ma la stagione 2019 sarà ricordata anche per gli importanti passi in avanti compiuti nel campo della tutela ambientale. Quella che si avvia verso il capolinea è stata infatti la prima estate plastic free. Il Comune di Arzachena, per volere del sindaco Roberto Ragnedda, attraverso due ordinanze ha vietato la plastica monouso e ha limitato il fumo nelle spiagge. Il Consorzio Costa Smeralda ha raccolto la sfida e ha fatto la sua importante parte: ha installato una nuova cartellonistica sulle 22 spiagge da esso gestite e ha avviato una efficace campagna di comunicazione per informare ed educare i bagnanti. Una novità affiancata dal costante lavoro portato avanti dalle squadre di operai del Consorzio, che assicurano la pulizia di 22 stupende spiagge e la rimozione e il riposizionamento della posidonia in base alle normative vigenti e alla convenzione firmata nel 2018 con il Comune di Arzachena. Un servizio che il Consorzio assicura insieme a tanti altri, progettati per rendere la Costa Smeralda un luogo sempre più bello, sicuro, efficiente e sostenibile.

Come il Servizio antincendio, da decenni un punto di riferimento nella difesa del territorio, il Servizio di vigilanza, che garantisce la sicurezza dei privati, e i Servizi medici, un fondamentale presidio nel cuore di Porto Cervo. E infine tutti quei settori che assicurano la gestione del verde, la manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture e la realizzazione di nuove opere, come per esempio i cinque marciapiedi fortemente voluti dal Consorzio per facilitare gli spostamenti e dare una risposta concreta a chi desidera praticare attività sportive. E un’altra grande capacità del Consorzio Costa Smeralda è sicuramente quella di saper espandere i suoi orizzonti con lo scopo di garantire maggiori servizi a tutti i consorziati. Sempre nel corso degli ultimi mesi i vertici del Consorzio hanno infatti avviato un dialogo con i dirigenti di una importantissima realtà sanitaria: l’ospedale Mater Olbia, che ha aperto le sue porte nella periferia sud della città più importante della Gallura. Una struttura, legata all’ospedale Gemelli di Roma e dotata di tecnologie di ultimissima generazione, che al suo interno vanta le specialità mediche più richieste. L’obiettivo del Consorzio è quello di attivare una corsia preferenziale riservata a tutti quei consorziati che vorranno usufruire delle prestazioni di un centro di eccellenza così importante. L’ultima tessera di un gigantesco mosaico chiamato Costa Smeralda, che il Consorzio non smette di guidare, valorizzare e tutelare, naturalmente con la mente già rivolta alla stagione 2020.

 

Dario Budroni

Article by Dario Budroni

CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla la Costa Smeralda. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.