L’Arabia Saudita ha proposto come sede del prossimo torneo mondiale di calcio la sua avveniristica città sulle coste del Mar Rosso

Potrebbe essere Trojena a essere scelta come sede del Campionato Mondiale di Calcio del 2034. Secondo quanto riportato in un articolo del quotidiano britannico The Times, l’Arabia Saudita sta valutando la possibilità di presentare NEOM, la sua città del futuro, come candidata per ospitare il torneo calcistico più prestigioso al mondo. Va notato che in precedenza l’Arabia Saudita aveva già espresso interesse ad ospitare il prossimo Campionato Mondiale del 2030, offerta ritirata questo 1° settembre.

Il paese ha dichiarato la sua intenzione di organizzare l’evento in estate nonostante le sfavorevoli condizioni climatiche aride. Per questo, ha proposto Trojena, la prima località sciistica all’aperto nella Penisola Arabica, che ha già ottenuto i diritti per ospitare i Giochi asiatici invernali del 2029. Questo ski resort si trova a circa 50 chilometri dalla costa del Golfo di Aqaba, nelle Montagne Sarwat, e offre altitudini che vanno dai 1.500 ai 2.600 metri, creando un ambiente climatico più confortevole per l’evento estivo.

Tra i possibili candidati per l’ambito diritto di ospitare la Coppa del Mondo si sono fatti avanti anche l’ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico), la Cina, l’India, l’Australia e la Nuova Zelanda, l’Indonesia, l’Uzbekistan, il Kazakistan, lo Zimbabwe, l’Egitto e la Nigeria.

La città del futuro
Il NEOM è un ambizioso progetto di sviluppo urbano ed economico promosso dall’Arabia Saudita. Il suo nome deriva dalla combinazione delle parole nuovo e futuro (New + Future + Mustaqbal, che significa “futuro” in arabo), evidenziando chiaramente l’audace obiettivo di creare una città completamente innovativa e proiettata verso il futuro. Questa iniziativa è stata annunciata durante la conferenza Future Investment Initiative di Riyadh nel 2017 e prevede la costruzione di una città lungo la costa del Mar Rosso, con un’enfasi particolare su settori cruciali come l’energia rinnovabile, la tecnologia e il turismo. Tra tutte le sezioni della città.

Francesco di Nuzzo