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Porto Cervo

La bellezza di Porto Cervo passa anche dai suoi giardini

Veri e propri scrigni di bellezza ospitati nelle ville situate nelle aree gestite dal Consorzio Costa Smeralda per un sogno possibile grazie agli esperti giardinieri che operano in queste zone

È un’arte che richiede pazienza, dedizione, tantissimo tempo e una cura che parte prima di tutto dal rispetto della pianta, della quale questi uomini sentono e percepiscono ogni esigenza, quasi come se queste gli parlassero: è l’arte dei giardinieri che a Porto Cervo sono al pari dei migliori architetti. Perché loro, muniti di cesoie, zappe e una dose infinita di conoscenze legate ai cicli lunari, sono capaci di rendere alcune dimore ancora più maestose, senza neanche oltrepassare i loro portoni, ma restando semplicemente nei giardini. A Porto Cervo il verde dei prati sembra ancora più verde, le aiuole non hanno nulla fuori posto e qui gli alberi che circondano le ville sembra che fossero lì da sempre. A curarli, dodici mesi l’anno, per vederli splendere sotto gli occhi dei curiosi nei mesi estivi, sono giardinieri specializzati come Salvatore Cossu e i suoi dipendenti della Lamdscaper Pools & Gardens, una ditta familiare con sede al Sottovento che da più di trent’anni si occupa del verde di tantissime ville e residence della Costa. Da quando, negli anni Novanta, il padre Angelo, ormai prossimo alla pensione, ha avviato l’attività, la famiglia Cossu non ha mai smesso di prendersi cura delle piante, perché, come dice Salvatore «è una questione di passione, noi siamo nati con questo lavoro e ciò che facciamo non è solo per guadagno». Sotto le loro mani le chiome degli alberi vengono plasmate come creta; assumono le dimensioni e le forme più insolite e perfette, sempre con un occhio al rispetto e alla salute delle piante. «Negli anni 2000 in molte ville della Costa era arrivata la moda di mettere le palme – racconta Salvatore Cossu – un po’ in stile esotico. Noi all’inizio eravamo contrari, perché cerchiamo sempre di ricreare giardini con piante autoctone della nostra macchia mediterranea, però con molta dedizione siamo riusciti a far attecchire anche le palme che ora in alcuni giardini sono altissime e rigogliose. Era una moda passeggera portata dai tanti divi della televisione, adesso però si è ritornati alla semplicità dei nostri arbusti, con gli ulivi secolari che ci facciamo arrivare dalla Puglia e dalla Spagna e tantissimi cespugli sopratutto di elicriso». Sarà per questa forte presenza di elicriso che anche i giardini Porto Cervo profumano di magia.

Antonella Brianda

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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.