Il progetto del Comune per chi vuole conoscere segreti e curiosità della Gallura

Il Comune di Arzachena prosegue con le sue attività mirate alla valorizzazione e divulgazione della cultura e della storia locale. Lo farà presto con nuovi progetti promossi in collaborazione con l’associazione La Scatola del Tempo. L’ultimo, appena presentato, metterà al centro curiosità, aneddoti, testimonianze storiche e tour nei luoghi identitari più singolari del centro di Arzachena. Un appuntamento da non perdere per chi ama seguire le orme del passato. La nuova edizione dal titolo “Le Braci del Tempo” continua nel percorso avviato lo scorso anno con “Le Orme del Tempo” con un ricco programma di approfondimenti da maggio a ottobre per coinvolgere turisti e residenti.

«Gli obiettivi culturali perseguiti dall’Amministrazione con questo pacchetto di iniziative consistono nella valorizzazione della storia e delle tradizioni locali grazie a uno storytelling nuovo e coinvolgente del nostro passato – spiega Valentina Geromino, delegata alla Cultura -. Si va dalle visite guidate Arzachena Experience, alle mostre fotografiche, alle installazioni a tema degli Infioratori arzachenesi, all’esposizione di documenti con cui scopriremo un’immagine inaspettata del paese. Gli eventi si terranno tutti nel centro storico tra la chiesa di San Pietro, il Museo del Pane e le vie del vecchio quartiere. Anche il Museo civico Michele Ruzittu sarà ancora una volta protagonista con una mostra dedicata alla nascita della Costa Smeralda in questo articolato progetto che, da anni, impegna con passione un’importante realtà associativa locale».

Il calendario

Il format “Le Braci del tempo” riprende quello già proposto con il calendario del 2023. Si comincia il 31 maggio con la mostra “I temerari viaggiatori dell’800”.

Un evento inaugurale durante il quale  «proponiamo al pubblico una selezione di preziosi e rari testi dei più celebri e coraggiosi viaggiatori dell’800 (The Grand Tour) che hanno attraversato, raccontato e lasciato traccia scritta della nostra città quando era ancora un minuscolo villaggio – spiega Mario Sotgiu, presidente dell’associazione La Scatola del Tempo -. A metà giugno apre le porte la mostra fotografica “Il Cantico di pietra” a cura di Giuseppe Contini. Tra le tante proposte torna una delle più amate della scorsa edizione, l’Arzachena Experience».

Ogni sabato mattina, dal 15 giugno al 15 settembre, Sotgiu offre un trekking urbano gratuito in italiano, inglese e gallurese alla scoperta di luoghi identitari del centro storico poco conosciuti, come la Caseddha di lu furru, la fonte di Garibaldi, la Stritta di lu banditu, la casa del Podestà.

Dal 12 luglio al 25 novembre 2024, nella chiesetta di San Pietro, si potrà osservare da vicino la composizione artistica di sale marino a cura degli Infioratori Arzachenesi dal titolo “1824, La festa del villaggio di Santa Maria”; dal 3 agosto al 3 settembre, al museo civico Michele Ruzittu, sarà il programma una mostra fotografica “Con la luce negli occhi” riflessioni fotografiche sulla nascita della destinaizone Costa Smeralda; dal 17 agosto al 25 novembre 2024, nella chiesetta di San Pietro, la mostra “Parole custodite” con documenti tratti dall’archivio storico del Comune che raccontano i primi passi di Arzachena come cittadina autonoma.

Riccardo Lo Re

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