Il ready made dello scultore toscano utilizza materiali di recupero per esplorare attualità e introspezione artistica

Lele De Bonis è uno scenografo esecutore e scultore che vive e lavora a Torino. In parallelo al suo percorso professionale ha sviluppato uno stile artistico incentrato sul concetto di recupero e assemblaggio, con cui riesce a catturare l’essenza di ciò che colpisce la sua attenzione nella vita di tutti i giorni.

Le sue opere sono realizzate utilizzando prevalentemente legno e alluminio, una scelta che gli consente di esplorare una vasta gamma di relazioni alchemiche tra materiali caldi e freddi, andando al di là del semplice messaggio che desidera trasmettere. Nel suo lavoro artistico, l’essere umano occupa una posizione centrale e viene raffigurato in modo spesso cinico e grottesco, senza condanne.

Questa sua pratica artistica gioca sul concetto di ready made, in una continua ricerca del dialogo estetico con cui creare un equilibrio materico e cromatico tra i diversi materiali utilizzati nelle composizioni. I suoi lavori richiamano il presente, con riferimenti all’attualità, e una ricerca più astratta e introspettiva della tensione tra il mondo esterno e la sua interpretazione artistica.

Per informazioni:
https://leledebonis.it/
https://www.instagram.com/debonislele/