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Mademoiselle Privé Pique-Aiguilles: puro spirito Chanel

 Il direttore creativo dell’orologeria di Chanel ha realizzato una collezione in edizione limitata ispirata al puntaspilli che Coco teneva al polso

Nei suoi atelier di rue Cambon, a Parigi, Gabrielle Chanel aveva sempre due strumenti a portata di mano: un paio di forbici sospeso a un nastro, che portava al collo come sautoir, e al polso lo strumento indispensabile per qualsiasi sarta, un puntaspilli.

Proprio dal puntaspilli è partito il direttore del Chanel Watchmaking Creation Studio, Arnaud Chastaingt, per creare il nuovo orologio Mademoiselle Privé Pique-Aiguilles, che appartiene alla preziosa collezione Mademoiselle Privé.

Orologio e puntaspilli hanno in comune una cosa: entrambi si portano sul polso. Il puntaspilli, infatti, assume generalmente la forma di un polsino di metallo sormontato da un cuscino a cupola di dimensioni generose. Questo strumento consente alle sarte di conservare e organizzare i propri spilli e aghi e di averli sempre a portata di mano.

La poesia della quotidianità

Affascinato dal design degli oggetti la cui architettura è il prodotto di un’esigenza pratica, Chastaingt ha preso ispirazione dal puntaspilli, la cui presenza importante e il cui formato fuori misura non tolgono nulla al comfort, proprio perché si adatta a tutti i polsi.

Il design casuale degli aghi sulla superficie del cuscino è il punto di partenza per l’estetica del Mademoiselle Privé Pique-Aiguilles. Organizzate o disorganizzate che siano, le punte di spillo infilate nella cupola creano un effetto decorativo che si evolve man mano che il lavoro della sarta avanza e si avvicina al prodotto finale, come faceva Coco Chanel.

Arnaud Chastaingt ha adottato lo spirito di questo strumento per creare l’orologio. Mentre la sua architettura ha l’audacia della semplicità, il quadrante oversize (55 mm) flirta con l’eccesso e offre uno spazio incredibile su cui esprimere la creatività del design. Il direttore creativo ha immaginato il segnatempo come una tela bianca su cui far lavorare i più audaci Mestieri d’arte.

Il risultato sono cinque orologi Mademoiselle Privé Pique-Aiguilles, nati ciascuno da un tableaux ideato da Chastaingt: un merletto di camelie, una composizione di borse iconiche, gioielli sparsi su tweed nero, un ricamo di diamanti e una giacca in fase di cartamodello. Ciascuno di questi pezzi racconta una storia unica di alta moda e di alta orologeria che si può trovare solo da Chanel.

I cinque orologi raccontano Coco Chanel

Il primo dei cinque è un disegno di pizzo di camelie, creato attraverso una combinazione di tre Métiers d’art: la tecnica di incisione a mano, per dare consistenza alla superficie in oro giallo del quadrante; la smaltatura Grand Feu, per accentuare ed evidenziare la delicatezza dell’incisione e
dotarlo di una profondità infinita; la tradizionale tecnica della decalcomania per disegnare il motivo, in cui strati successivi di sottili decalcomanie creano un motivo a pizzo di camelie. L’intera superficie è cosparsa da minuscole perline d’oro e da cinque diamanti.

Nel secondo orologio, cinque borse iconiche di Chanel sono incise e modellate in madreperla nera, per ricreare l’effetto della pelle trapuntata. Le catene incise in oro giallo sono adornate con ciondoli di diamanti e ciascuna delle chiusure è impreziosita da un diamante taglio baguette.

Il terzo pezzo della serie Mademoiselle Privé Pique-Aiguilles vede gioielli disseminati su un quadrante che ha l’effetto del tweed nero: lunghe collane, catene intrecciate e spille bizantine. Tutti sono scolpiti in oro giallo, laccati a mano o incastonati, poi delicatamente disposti su una platina con effetto tweed nero in rilievo, rifinita con una fila di diamanti e perle dorate.

Nel quarto orologio, l’eleganza del tessuto nero ricamato con paillettes, immaginato dal Watchmaking Creation Studio di Chanel, diventa un disco convesso di oro bianco rivestito di nero, incastonato di diamanti e rifinito con una delicata fila di minuscole perle d’oro, incastonate singolarmente a mano.

Richiama infine il mito di Mademoiselle Chanel l’ultimo segnatempo, con il prezioso motivo di una giacca di tweed ornata da 92 diamanti. Ditale, forbici, metro a nastro: gli strumenti della sarta meticolosamente scolpiti nell’oro, portano questa scena da un atelier di alta moda al polso delle signore. Il quadrante è delicatamente rifinito con una catena, proprio come quella cucita all’interno di ogni giacca Chanel, per assicurarsi che si chiuda perfettamente.

Ciascun orologio della collezione Mademoiselle Privé Pique-Aiguilles di Chanel è realizzato in soli 20 pezzi e animato da un movimento al quarzo ad alta precisione.

di Davide Passoni

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