La grande kermesse sportiva, valevole come seconda tappa del campionato italiano, si terrà a Porto Cervo e sugli sterrati della Gallura il 15 e 16 aprile

Le immagini mozzafiato di una Gallura incontaminata scorrono sullo schermo. Un bolide del rally attraversa uno sterrato immerso in una giungla di macchia mediterranea. Siamo in Sardegna. La “leggenda continua” è il sottotitolo del video proiettato nel corso della conferenza stampa di presentazione della sesta edizione del Rally Storico Costa Smeralda. Un appuntamento che è andato in scena nelle scorse ore a Milano nella location esclusiva della terrazza Martini. Era il 1978 quando si svolse la prima edizione del leggendario Rally Costa Smeralda, quando i migliori piloti al mondo scoprirono le infinite bellezze dell’Isola e se ne innamorarono per sempre. Sugli sterrati galluresi hanno vinto  campioni del calibro di Verini, Toivonen, Kankkunen, Cerrato e Biasion, alcuni dei quali sono diventati successivamente Campioni del Mondo. Presenti all’incontro l’assessore regionale al Turismo, Gianni Chessa, il presidente di ACI Italia, Angelo Sticchi Damiani, il presidente ACI Sardegna, Giulio Pes di San Vittorio, il presidente della Smeralda Holding, Franco Carraro, il sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda, l’area manager di Sardegna Resort Franco Mulas e molti altre personalità illustri. Il countdown è già cominciato. 15-16 aprile le date di questo evento che di fatto aprirà la stagione di Porto Cervo e vedrà l’arrivo di centinaia di piloti agguerritissimi pronti a darsi battaglia in una sfida valevole come secondo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche al quale sono abbinate la gara del Trofeo A112 Abarth Yokohama, oltre alle due regolarità con le tipologie “Sport” e “a media”.  «L’obiettivo dell’Automobile Club d’Italia e di Sassari – ha commentato il presidente dell’Aci di Sassari, Giulio Pes di San Vittorio – è quello di dare valore a quelle che sono le manifestazioni che  hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo come il Rally Costa Smeralda che negli anni ha regalato a tutti gli appassionati e a tutti i piloti la possibilità di conoscere la nostra terra e di apprezzarla. Il nostro obiettivo è quello di portare avanti queste manifestazioni e con il Costa Smeralda storico abbiamo intrapreso questo percorso. E’ poi certamente grazie alla programmazione triennale della Regione Sardegna che è stato possibile organizzare questo grande evento e la gratitudine va anche ai grandi sponsor come Martini e Sparco». Dello stesso tenore le dichiarazioni del presidente dell’ACi d’Italia, Angelo Sticchi Damiani: «Per me è motivo di orgoglio esser qui perché è un grande evento, possibile grazie alla tenacia di Giulio Pes. Ma ritengo che questa manifestazione sia davvero importante per la promozione della Sardegna e io spero con tutto il cuore, grazie a questo ritrovato incontro tra tutti gli attori protagonisti di questo evento, che si possa ritornare ai fasti degli anni ’80». E’ stato, poi, il turno dell’intervento dell’assessore regionale al turismo Gianni Chessa: «Questo sport, il rally, attira il mondo sulla nostra Isola. All’inizio non era stato capito da molti di noi, ma oggi questo è superato perché abbiamo capito l’importanza. Io ringrazio L’Aci perché sta facendo molto per la Sardegna con persone che investono e ci danno queste grandissime opportunità di visibilità. Noi crediamo fortemente nei grandi eventi sportivi, non esiste Regione in Italia, ma anche in Europa ad aver programmato ben 43 eventi sportivi di carattere internazionale nell’arco dei tre anni. Per noi è un traguardo storico che ci sta portando tante soddisfazioni». Alla presentazione è poi intervenuto il sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda: «Arzachena conferma la volontà di attrarre i grandi eventi sportivi e non, per dare ulteriore spinta al turismo garantendo sempre più esperienze variegate. “Rally Costa Smeralda” e subito la mente torna a qualche anno fa, gli anni del grande rally ad Arzachena e della festa nel vedere i grandi corridori darsi battaglie nelle strade smeraldine».  Grande la soddisfazione, poi, di Franco Carraro presidente di Smeralda Holding: «A nome di Mario Ferraro, Ceo di Smeralda Holding, e Franco Mulas direttore dei nostri alberghi esprimo la mia gratitudine a tutti voi e in particolare al presidente dell’Aci d’Italia, Angelo Sticchi Damiani. Con lui già nel 2003/2004 cercammo una soluzione per riportare il Rally Costa Smeralda agli antichi fasti e oggi ci siamo riusciti. Soprattutto perché vedo il consenso del territorio, lo dimostra la presenza dei sindaci e della Regione. Noi come Smeralda Holding speriamo i essere all’altezza migliorando i nostri alberghi. Abbiamo aperto già l’hotel Cervo, il Cala di Volpe aprirà il 6 e cercheremo di allungare sempre di più la stagione. D’altra parte chiediamo un impegno affinché si lavori sui trasporti perché abbiamo bisogno che le cose funzionino, per questo rimbocchiamoci le mani tutti e lavoriamo tutti insieme per il bene della Sardegna».

Davide Mosca

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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.