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MuMart: il museo sommerso cambia sede

Le opere, ancorate sul fondale, verranno posizionate a poca distanza dalla riva dopo essere state restaurate

C’è una piccola svolta intorno al MuMart, il Museo marittimo d’arte di Golfo Aranci. Secondo quanto riportato dal Comune presto le opere installate – si fa per dire – su uno dei fondali del mare presto cambieranno postazione. Niente panico. il museo sottomarino manterrà la sua composizione originaria. Ma qualcosa effettivamente cambierà quando le 14 opere verranno restaurate dai migliori esperti del settore dopo i primi controlli. Dopo essere state spostate dai 7 metri di profondità, le sculture degli artisti potranno essere nuovamente osservate in tutta la loro bellezza dai turisti a partire dalla prossima stagione.
La Giunta, come sostiene il sindaco Mario Mulas, ha scelto di disporre un provvedimento che permetterà lo spostamento delle opere sottomarine che fino ad ora hanno rappresentato un’idea innovativa di fruizione dell’arte. Dal 2013, l’anno dell’inaugurazione insieme all’allora sindaco Giuseppe Fasolino (ora assessore regionale al Bilancio), si sono susseguiti centinaia di visitatori che hanno avuto il piacere di ammirare da vicino dei lavori sublimi realizzati da grandi artisti internazionali: Angi, Nussbuam, Chapalain, Ciccobelli, Cogorno, Kosice, Patterson, Boero, Bricalli, Cardillo, Carloni,, Mustica, Polesello e Sturla.
Durante l’inaugurazione era presente un padrino d’eccezioni come il critico d’arte Vittorio Sgarbi (ora sottosegretario), rimasto sorpreso del museo immerso nel mare aperto giudicando in maniera positiva le opere che a breve si sarebbero integrate perfettamente con l’habitat naturale.
Le installazioni rispecchiano le immagini di coralli, piramidi, anfore e creature. Opere che, fino a quando non saranno spostate, potevano essere viste da vicino con un sottomarino giallo (esatto, come quello dei Beatles) con capienza massima di 12 persone. I problemi sono emersi purtroppo nella fase di manutenzione. I costi sono lievitati e il bando per la gestione non ha trovato un’azienda in grado di preservare il servizio. Gli amministratori hanno deciso di cambiare strada trasferendo le sculture verso riva. Una volta effettuati i controlli i visitatori potranno vivere di nuovo l’esperienza immersiva dell’arte, anche se in questo caso sarà sufficiente indossare una maschera e delle pinne.

MuMart: il museo sommerso
MuMart, acronimo che sta per “Museo Marittimo d’Arte”, è un museo sommerso, con statue raffiguranti soggetti legati al mondo marino, posizionate nel fondale del mare di Golfo Aranci, l’unico nel suo genere in Europa. Non ci sono muri, l’unica delimitazione è data dalle boe, che racchiudono uno spazio in cui fauna e flora marina si combinano con le opere d’arte per far vivere al visitatore un’esperienza unica e indimenticabile.

Come visitarlo
Per visitare il museo sommerso ci sono due modi: in immersione accompagnati dai Centri Immersione del territorio, o anche semplicemente a nuoto e in snorkeling con pinne, maschera e boccaglio. Il museo si trova sulla parte esterna della laguna formata dalla Terza Spiaggia, verso il mare aperto ma abbastanza vicino da potersi raggiungere dalla spiaggia se si è buoni nuotatori. Dalla terrazza del Gabbiano Azzurro Hotel & Suites si può facilmente individuare il cerchio di boe che delimita l’area sommersa del museo MuMart.

Riccardo Lo Re

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