Conclusa la stagione dei grandi eventi estivi, il Consorzio Costa Smeralda è già al lavoro per migliorare ancora di più il già ricco sistema delle infrastrutture del comprensorio creato nel 1962 e ancora oggi l’area gestita da privati più grande d’Europa. E’ stato aperto in questi giorni il cantiere per il completamento dei marciapiedi di Porto Cervo. Il primo tassello, dal bivio di Porto Paglia verso il centro del borgo, è già stato completato tempo fa ed è aperto al passaggio dei pedoni. Ora è la volta del secondo lotto, che partirà sempre dal bivio di Porto Paglia e arriverà, fiancheggiando sulla destra la provinciale 59 per Liscia di Vacca, fino al bivio di Stella Maris.

L’opera, coordinata dall’Ufficio Infrastrutture e Protezione ambiente del Consorzio, sarà lunga 1 chilometro e 400 metri, avrà una larghezza di 1 metro 60 centimetri, sarà illuminata, arricchita dal verde delle aiuole e stilisticamente sarà uguale al marciapiede costruito fra Capriccioli e Romazzino.

Gli operai dell’Ufficio Infrastrutture del Consorzio sono impegnati nella fase preliminare, che prevede il decespugliamento dell’area e la protezione delle piante di macchia mediterranea. In una seconda fase ci sarà la costruzione. L’opera, secondo il cronoprogramma, sarà pronta per la primavera del 2019.

Il marciapiede renderà Porto Cervo interamente percorribile a piedi, in assoluta sicurezza, realizzando così un anello attorno al borgo in cui passeggiare o fare jogging. Questa è una delle tante opere che il Consorzio Costa Smeralda ha messo nel proprio programma per il potenziamento dei servizi offerti ai consorziati, ai residenti e ai turisti e per continuare nel progetto, avviato al momento della propria fondazione, di una forte sostenibilità ambientale.

Article by Mario Rossi

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