Porto Cervo patria dei super-yacht
Lo afferma lo studio di Cipnes Gallura e UniOlbia che mostrano una crescita di approdi negli ultimi 5 anni
La Gallura con l’alta stagione è sempre più al centro del mondo. Yacht e i super yacht scelgono il Nord Est della Sardegna per un soggiorno piacevole e di qualità. E a confermarlo sono i dati. Nel 2023 le imbarcazioni sono aumentate di 500 unità rispetto a cinque anni fa. Barche di lusso con un valore che si attesta sui 15 miliardi e mezzo di dollari. Questo secondo l’ultimo studio di Cipnes Gallura che insieme a UniOlbia ha dedicato un ampio approfondimento sulla situazione odierna del turismo sardo.
Secondo il report nel 2018 sono passati 1.782 yacht. Un dato certamente importante con un picco di presenze nel mese di agosto (58,06%). Ma a rafforzare il valore della destinazione è la crescita graduale di ingressi. Un segnale che è frutto di investimenti azzeccati che hanno reso l’isola sempre più attrattiva a livello turistico. Basti pensare che nel 2023 sono transitati 2.330 yacht, di cui il 57,66% nel mese di agosto. Citando l’analisi di Cipnes nel complesso sono 6.682 gli yacht che dal 2018 al 2023 sono arrivati a Porto Cervo, Porto Rotondo e Olbia, per un totale di 56.429 movimenti e di 357 giornate.
Oltre al dato numerico è interessante focalizzarsi su quello economico. Il che può tradursi con il valore delle singole imbarcazioni che sono approdate sull’isola. Stati Uniti, Grecia, Qatar sono tra le Nazioni che dominano la classifica generale con barche di un certo spessore che hanno saputo dare spettacolo circondate dalla natura sconfinata della Sardegna. Turisti e residenti hanno avuto il paicere di ammirare yacht del calibro del Flying Dagger, Sibelle, e Dilbar. Veri e propri gioielli ingegneristici cullati dal Mediterraneo. A colpire sono soprattutto 21 yacht di 50 metri, seguiti da 16 imbarcazioni di 60 metri, 14 barche di 55 metri, e 12 superyacht di 45, 62 e 65 metri.
Ciò si traduce anche in una serie di benefici nel lungo periodo per chi opera nel settore durante l’estate. Quando arrivano questi colossi significa avere un introito sotto l’aspetto economico. Secondo quanto emerge dallo studio del Cipnes, uno yacht può avere delle ricadute più che positive sull’economia da 6mila a 40 mila euro al giorno, a seconda della dimensione. Una buona notizia per l’intera destinazione che non vede l’ora di cominciare la stagione
Riccardo Lo Re
Photo Gallery: Marcello Chiodino
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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.