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Ritorna lo spettacolo mondiale del Rally Italia Sardegna

Appuntamento dal 30 maggio al 2 giugno con i piloti più forti al mondo a caccia di punti per la conquista dello scettro e del titolo iridato 2024

È l’evento sportivo più importante dell’anno. Centinaia di persone, tra piloti, team, meccanici, media provenienti da ogni parte del pianeta invaderanno per la 21esima volta il nord dell’Isola per prendere parte al Rally Italia Sardegna, tappa italiana del FIA World Rally Championship in programma dal 30 maggio al 2 giugno. La base di quest’anno sarà Alghero grazie al patto con Olbia che vede l’organizzazione spostarsi un anno a Nord est e un anno a Nord ovest per il principio “equo territoriale”. Saranno ben 87 gli equipaggi iscritti con prove disegnate dagli specialisti che metteranno alla prova piloti e navigatori su oltre 260 chilometri cronometrati di strade sterrate per sedici prove speciali raccolte nel nord dell’Isola. Tutti i dettagli dell’evento sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa presso la sede centrale dell’Automobile Club d’Italia.

«l RIS è un patrimonio per il nostro Paese, frutto del solido matrimonio con la Sardegna – ha commentato il presidente ACI Sticchi Damiani che ha poi proseguito  «In questo ventennio sono successe tante cose. La scelta di spostare il Rally dItalia dalla Liguria alla Sardegna è stata unimpresa complessa, difficile da realizzare, ma alla fine si è rivelata vincente. Siamo riusciti a raggiungere lobiettivo grazie alla Regione Sardegna, che ha contribuito sostanzialmente a sostenere oneri e costi, poiché da soli non sarebbe stato possibile. La Sardegna ha riconosciuto subito il valore di questo evento, e si è impegnata costantemente insieme a noi per realizzarlo e farlo crescere fino ad oggi. Attualmente nel nostro Paese non ci sono alternative e disponibilità di gare e strade sterrate paragonabili a quelle della Sardegna». Soddisfazione anche per il neo-assessore regionale al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna: «Nonostante la gente creda il contrario, la Sardegna è una delle regioni meno turistiche dItalia, al decimo posto nella graduatoria. Il turismo incide sull8% del PIL sardo mentre su quello nazionale è del 12%. Per questo vogliamo cercare di ampliare la stagione turistica e la Regione ha scelto che lo sport come volano. Da ex sindaco posso dire che le strade sterrate non sono facili da mantenere, ciononostante resistiamo anche perché il piano paesaggistico regionale ci vieta di asfaltare le strade sterrate e di abbattere i muretti a secco. Ma linteresse nel preservare le strade sterrate è incentivato anche dalla volontà di mantenere il Rally dItalia in Sardegna e garantire un percorso che ha pochi paragoni anche a livello internazionale. Ci aspettiamo di vedere delle belle immagini da parte dei media, come ampiamente fatto in passato, che rendano al massimo linvestimento promo pubblicitario effettuato per la nostra isola che ci aspettiamo di mantenere a lungo nel tempo».

Tra i protagonisti di questa manifestazione non poteva di certo mancare Giulio Pes di San Vittorio, Presidente ACI Sport spa e Presidente AC Sassari che ha così commentato: «Voglio raccontare un episodio, il presidente del Consiglio Regionale della Sardegna Piero Comandini mi ha recentemente ricordato che in Sardegna abbiamo due eccellenze sportive, il rally mondiale e Luna Rossa. Un riconoscimento fondamentale anche per gli investimenti fatti in questi anni dallACI e per la ricaduta che riversa sul territorio, che andremo a monitorare ancora una volta anche questanno grazie a uno studio ad hoc dellUniversità di Sassari. Oltre al Rally Italia Sardegna, tanti altri eventi sono stati supportati dalla Regione quindi ci auguriamo che lo siano anche in futuro. Ringrazio inoltre la prefettura di Sassari e tutte le forze dellordine che ci supportano durante la manifestazione».

Davide Mosca

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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.