Servizi Consortili Costa Smeralda S.p.A., approvato bilancio 2017
PORTO CERVO: Ricavi in crescita per euro 10.639.079, in aumento del 9% rispetto al 2016; quadro finanziario in continuo miglioramento, euro 5.425.250 di costi del personale e euro 185.505 di imposte versate. Sono in sintesi i numeri del bilancio 2017 della Servizi Consortili Costa Smeralda S.p.A., il braccio operativo del Consorzio Costa Smeralda. La società – conosciuta in forma abbreviata come Sccs S.p.A., con sede legale a Porto Cervo, rappresenta la struttura operativa del Consorzio, controllata al 100% dallo stesso, presiede, organizza e promuove tutti i servizi a favore dei Consorziati: Servizi Vigilanza, Gestione Infrastrutture, Gestione ciclo acquee refluee, Infrastrutture stradali (strade e pertinenze stradali), Servizi Protezione Ambiente (gestione delle aree verdi e la pulizia delle strade), Servizi Antincendio, Servizi Medici e Ufficio Rapporti con i Consorziati. In più, la società è attiva anche negli impianti dei sistemi d’allarme per conto terzi. Un ampio raggio d’azione, cresciuto e consolidato nel corso degli anni.
Sul fronte dei ricavi della Servizi Consortili Costa Smeralda S.p.A., circa il 60% deriva dalle quote versate dai consorziati, in tutto 3800, e il restante circa 40% dalle altre attività svolte. “L’obbiettivo della società non è unicamente quello di fare utili, ma anche quello di offrire servizi di elevata qualità professionale, unitamente al contenimento dei costi di gestione, garantendo un’assistenza tecnico-amministrativa che nasce da una lunga esperienza nel settore”, commenta Massimo Marcialis Direttore Generale del Consorzio.
Sul fronte economico, il 2017 si è chiuso con ricavi di euro 10.639.079, in aumento del 9% rispetto al 2016. I costi di produzione sono stati pari a euro 10.436.633, anche questi in aumento rispetto al precedente esercizio (+ 9%). L’utile prima delle imposte è stato di euro 332.371 mentre l’utile dopo le imposte è stato di euro 146.866. Le imposte sul reddito sono state pari a euro 185.505.
Nel corso del 2017, la società ha impiegato 175 lavoratori, 61 dei quali a tempo indeterminato e 114 a tempo determinato, con contratto minimo, per questi ultimi, di cinque mesi. Il costo del personale è stato di euro 5.425.250, quasi al 100% a favore di lavoratori sardi o residenti in Sardegna, una cifra questa che rappresenta la metà dei ricavi della società.
Sul fronte finanziario le disponibilità liquide della società al 31 dicembre 2017 sono state pari a euro 663.592 contro euro 40.007 del 31 dicembre 2016 mentre i crediti verso i clienti sono stati pari a euro 7.235.620 contro euro 8.279.382 nel 2016. I debiti verso le banche sono calati, passando da euro 1.723.233 nel 2016 a euro 1.326.417 nel 2017. Anche i debiti verso i fornitori sono diminuiti da euro 1.584.418 nel 2016 a euro 965.396 nel 2017.
Come braccio operativo del Consorzio, la Servizi Consortili Costa Smeralda S.p.A. dovrà portare avanti anche la realizzazione dei notevoli investimenti messi nero su bianco nella convenzione firmata lo scorso 22 maggio con il Comune di Arzachena. Nei prossimi dieci anni il Consorzio si è impegnato a spendere 110 milioni euro in opere infrastrutturali con l’obbiettivo di rendere sempre altissima l’offerta dei servizi della Costa Smeralda.
Article by Mario Rossi
CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla la Costa Smeralda. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.