Spiagge della Costa Smeralda, i divieti sulla plastica e il fumo
Dal 1 giugno 2019 sono entrate in vigore due importanti ordinanze del Comune di Arzachena che riguarderanno anche le 22 spiagge del Consorzio Costa Smeralda: la prima disciplina l’uso dei prodotti in plastica, la seconda impone il divieto di fumo a eccezione di alcune aree delimitate. Sono due provvedimenti che hanno l’obbiettivo di aumentare il benessere delle persone e di proteggere l’ambiente naturale, temi di cui il Consorzio Costa Smeralda si è sempre occupato, mettendoli al centro delle sue scelte fin dalla sua fondazione nel 1962. Entriamo nel dettaglio delle ordinanze, firmate dal sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda, che trovano applicazione anche nelle spiagge curate dal Consorzio: Bagaglino, Pitrizza, Liscia Renè, Cala del Faro, Cala Granu, Cala della Ghiaia, Cala Ginepro, Il Giglio, Dolce Sposa, Cala Romantica, Porto Paglia, Piccolo Pevero, Grande Pevero, Porto Liccia, Romazzino, Spiaggia del Principe, Piccolo Romazzino, Fumagalli, La Celvia, Li Itriceddi, Liscia Ruja, Cala Petra Ruja.
Stop alla plastica
La prima ordinanza è la numero 21 del 5 aprile 2019. Dal 1 giugno – è scritto nel provvedimento del sindaco – è imposto “a tutti i cittadini residenti e non del Comune di Arzachena e agli esercenti di attività commerciali che operano nel territorio comunale, sia a posto fisso che itinerante, il divieto di vendita per asporto e l’uso di contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili”.
L’ordinanza chiarisce tre punti. Primo punto: “Gli esercenti sul territorio comunale le attività commerciali, artigianali, di somministrazione alimenti e bevande non potranno distribuire ai clienti sacchetti per la spesa monouso in materiale non biodegradabile”, “ma potranno distribuire agli acquirenti per utilizzo e asporto esclusivamente cotton fioc, posate, piatti, bicchieri, cannucce, palette di gelati, frullati e granite, stoviglie in genere e i loro imballaggi, sacchetti monouso, palloncini e simili che siano in materiale biodegradabile e compostabile”.
Secondo punto dell’ordinanza: “I commercianti, i privati, le associazioni e gli enti, in occasione di feste pubbliche e sagre, potranno distribuire al pubblico – visitatori e turisti – esclusivamente posate, piatti, bicchieri, cannucce, palette di gelati, frullati e granite, stoviglie in genere e i loro imballaggi e sacchetti monouso in materiale biodegradabile e compostabile”.
Terzo punto: “È fatto obbligo a tutti i residenti e visitatori del Comune di Arzachena – è scritto nell’ordinanza – di utilizzare esclusivamente piatti, posate, bicchieri, contenitori, cannucce, palloncini e simili, palette di gelati, frullati e granite, stoviglie in genere e i loro imballaggi e sacchetti in materiale biodegradabile e compostabile, con particolare riferimento alle aree soggette ad una maggiore tutela naturalistica quali tutti gli arenili del territorio comunale di Arzachena, siti archeologici, pinete e parchi pubblici”.
La plastica puà comunque essere smaltita negli appositi cestelli per la raccolta differenziata, che viene regolarmente fatta dal Consorzio Costa Smeralda
Divieto di fumo
La seconda ordinanza è la numero 22 del 5 aprile 2019. Dal 1 giugno “è fatto divieto di fumo a tutti i cittadini residenti e non del Comune di Arzachena su tutte le spiagge ricadenti nel territorio di competenza – è scritto nel provvedimento del sindaco Roberto Ragnedda -. E’ consentito fumare soltanto nelle aree attrezzate, nonché nelle immediate adiacenze e in ogni caso entro una distanza massima di 2 metri delle strutture posacenere recanti lo stemma o altro segno identificativo comunale”. Strutture che l’amministrazione comunale sta installando nelle spiagge e che sono facilmente visibili e riconoscibili.
Il Consorzio Costa Smeralda ha provveduto a installare nelle sue 22 spiagge numerosi cartelli con cui consorziati, ospiti e residenti vengono informati del contenuto delle ordinanze comunali. In ciascuna spiaggia, poi, sono state allestite più aree per i fumatori.
Article by Mario Rossi
CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla la Costa Smeralda. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.