E se Alice non fosse mai tornata indietro? Fino al 17 settembre 2023 la mostra interattiva illumina il Giardino delle Cascate al Laghetto dell’Eur con un percorso che oltrepassa i confini dell’arte espositiva

E se Alice non fosse mai tornata indietro? Se il finale di quel sogno non fosse uno, ma molti? Se li stessimo ancora vivendo? Nessuna risposta definitiva ma solo interpretazioni e sensazioni tutte da sperimentare dal 6 luglio al 17 settembre 2023: This is Wonderland illuminerà il Giardino delle Cascate presso il Laghetto dell’Eur con un percorso narrativo che traccia e oltrepassa i confini dell’arte espositiva e porta in scena il fascino della luce. Per tutta l’estate, il famoso parco rimarrà straordinariamente aperto dalle 19 alle 2 di notte per trasformarsi come d’incanto in una favola dal vivo che racconta uno dei più bei classici della letteratura: Alice nel paese delle Meraviglie. Una rilettura del tutto nuova, in cui ogni spettatore diviene il protagonista della propria avventura e autore di una storia alternativa. Solo chi sa perdersi potrà varcare la soglia dell’immaginazione: 40mila mq animati da arte scenica, installazioni, performance, musica e da una coreografia di luci e ombre che danno vita ad un’esperienza tra razionalità e fantasia. Sarà possibile disorientarsi tra le pareti magiche del labirinto di carte, sfidare a scacchi la regina di cuori, mettersi alla prova in mezzo a pedine incantate. Tra boschi e coreografie, si farà poi ingresso nel nebbioso mondo del Brucaliffo, in cui si nasconde l’esclusivo Shisha bar dai sapori arabeggianti. Sulle altalene del Cappellaio matto sembrerà di volare in un mondo di fantasia e meraviglia, fluttuando a ritmo di musica, per poi essere catapultati nel posto estremo, dove abita l’illusione. Tra le installazioni non mancherà la magica area del tè, incantevole e surreale photo opportunity, in cui tra dolci e delizie si festeggerà il Buon non compleanno. Infine la grande piazza dove uno spettacolo inscenato da performers provenienti da vari luoghi del mondo racconterà la storia secondo il loro punto di vista. Il progetto, a opera della Lux Eventi, esprime il potenziale dell’arte che incanta e affascina attraverso una storia inedita fatta di interazioni ed emozioni vivide, che mette in relazione l’umano e l’opera circostante e, in un gioco di specchi, lo conduce dentro la favola.
Per qualche mese a Roma sognare si può, tra installazioni luminose sbalorditive e musiche composte da Eleonora Beddini, arrangiate e prodotte con Chiara Todeschi, masterizzate da Renato Droghetti, con voiceover di Elena Macuso e di Diego Ferrari, uno spettacolo d’incanti per la scrittura di Piero Zinna, Tobia Rossi e Eleonora Beddini, diretto da Giuseppe Brancato, con l’assistenza produttiva di Nicole Calligaris, costumi meravigliosi, scenografie, pedana girevole, con backing vocals di Stefano Colli, Simona Gugnali e una miriade di acrobati, performer e contorsionisti sul palco e disseminati per il parco ad abitare i meandri di un mondo meraviglioso.

Anna Maria Turra