Uno dei più grandi patrimoni della Costa Smeralda è costituto dalle sue spiagge, unanimemente considerate fra le più belle del Mediterraneo. Come da sua missione, il Consorzio è costantemente e convintamente al lavoro per mantenerle accoglienti e fruibili in ogni loro aspetto. Tutte le mattine gli addetti dell’Ufficio Infrastrutture e Protezione Ambiente si recano sugli arenili e portano a compimento una serie di operazioni dedicate alla cura degli spazi in cui passeranno molte ore della giornata i consorziati e i turisti.

Prima di tutto azionano la pulispiaggia, una macchina che, composta da un rullo con una fila di denti, setaccia l’arenile e gli restituisce la sabbia priva di rifiuti (vetro, plastica, legno); scarti che vengono conservati in un capiente contenitore del mezzo e poi regolarmente smaltiti. Sempre il macchinario ripassa sul manto sabbioso per renderlo omogeneo e senza increspature o avvallamenti. Questo lavoro è molto delicato e viene eseguito, nel massimo rispetto dell’ambiente, in tutte le spiagge che il Consorzio ha avuto in gestione con la convenzione firmata dal Comune di Arzachena lo scorso 22 maggio: ossia, secondo un preciso calendario, nelle spiagge di Liscia Renè, Cala Granu, Cala della Ghiaia, Cala Ginepro, I Gigli, Dolce Sposa, Cala Romantica, Porto Paglia, Piccolo Pevero, Grande Pevero, Porto Liccia, Romazzino, Spiaggia del Principe, Piccolo Romazzino, Fumagalli, La Celvia, Li Itriceddi, Il Bagaglino, Pitrizza, Cala del Faro, Liscia Ruja, Cala Petra Ruja.

Contemporaneamente altri addetti dell’Ufficio Infrastrutture e Protezione Ambiente raccolgono i rifiuti depositati dai bagnanti nei cestelli della raccolta differenziata e controllano le aree alle spalle dell’arenile, formate dalla caratteristica macchia mediterranea, per assicurarsi che tutto sia stato lasciato in ordine.

Ma l’impegno del Consorzio Costa Smeralda va oltre la difesa dei valori ambientali, che sono strategici e su cui sono in corso numerosi investimenti. C’è anche quello sociale, che ha  eguale importanza ed è uno dei tratti costitutivi del Consorzio fondato nel 1962. Infatti, sempre l’Ufficio Infrastrutture, ha provveduto a rendere facilmente accessibili, anche a chi è in sedia a rotelle, tre bellissime spiagge del comprensorio turistico con la posa di comode e solide passerelle: gli interventi sono stati fatti in quelle del Piccolo Pevero, del Grande Pevero e di Cala Granu; in quest’ultima all’inizio di giugno sono stati avviati e prontamente conclusi i lavori di ripristino dell’arenile, che hanno ottenuto grandi risultati e l’apprezzamento dei suoi frequentatori. Sono tutti interventi di cui il Consorzio Costa Smeralda va particolarmente orgoglioso.

Article by Mario Rossi

CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla la Costa Smeralda. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.