È storico l’accordo raggiunto tra Smeralda Holding e LVMH Hospitality per i due celebri hotel di Porto Cervo, che cambieranno pelle rispettivamente a partire dal 2024 e 2026

Prosegue la rivoluzione a Porto Cervo. Un borgo in continuo movimento che ha sempre saputo trasformare i sogni in ricordi che durano per tutta la vita. Sardegna Resorts S.r.l., la società controllata interamente da Smeralda Holding e di proprietà del Qatar Investment Authority (“QIA”), lo scorso febbraio ha firmato gli accordi con LVMH Hospitality Excellence per gestire due degli hotel più rinomati ed esclusivi della Costa Smeralda. LVMH Hospitality Excellence fa parte del gruppo di lusso leader mondiale LVMH Moët Hennessy – Louis Vuitton. Dal 2024 l’hotel Romazzino, progettato dall’architetto Michele Busiri Vici, cambierà volto. La struttura fornirà agli ospiti tutti i comfort per vivere un soggiorno al top. Del Romazzino spiccheranno le sontuose camere, dalle suite alle ville, e non si possono non citare le due piscine che si affacciano lungo il tratto di spiaggia privata. Gli ospiti avranno davvero l’imbarazzo della scelta e dopo aver deciso la rotta non dovranno preoccuparsi. Il timone sarà in buone mani visti i servizi benessere e le straordinarie esperienze artigianali studiate fin nei minimi dettagli. Belmond, inoltre, desidera mantenere intatta la qualità delle tradizioni gastronomiche locali come ha sempre fatto con le altre realtà in Italia. Pensando al Romazzino, il gruppo ha già in mente di celebrare la cucina dell’Isola attraverso una serie di ristoranti e bar che riusciranno a proporre una vasta selezione di prodotti sardi, scelti con cura in modo da dare l’immagine idilliaca che la Sardegna ha conservato nella sua identità e unicità. La filosofia di Belmond diventerà la parte essenziale della magia che si affaccia sul Mediterraneo. «Il Romazzino – spiega Presidente Roeland Vos – con la sua spiaggia che spicca per la sabbia bianca, il suo paesaggio sconfinato e il suo ventaglio di attività, saprà come riportare il fascino originale dell’hotel come negli anni Sessanta». La seconda, grande rivoluzione prevista all’interno delle aree consortili della Costa Smeralda riguarda il brand Cheval Blanc, che si occuperà invece della gestione di un altra perla della Destinazione: l’Hotel Pitrizza. Anche questo albergo vanta una spettacolare vista sulle acque del Mar Mediterraneo e celebra il patrimonio dell’Isola. Il Pitrizza, a differenza del Romazzino che partirà subito sotto il marchio Belmond, continuerà a mantenere il proprio nome fino al 2026. Dopodiché, secondo quanto stabilito dall’accordo, il Pitrizza, realizzato dall’architetto Luigi Vietti, al termine dei lavori di restyling sarà chiamato “Cheval Blanc Pitrizza, Costa Smeralda”. Questi cambiamenti fanno parte della strategia di lungo termine di Smeralda Holding per valorizzare e arricchire la Costa Smeralda come destinazione esclusiva. Il progetto è stato avviato nel 2017 e comprende diverse iniziative nel settore turistico e l’introduzione di importanti attori nel settore della ristorazione, come Nikki Beach, Zuma, Novikov, Beefbar e Matsuhisa, in linea con il carattere unico e il patrimonio culturale della destinazione. Questa nuova collaborazione mira a creare valore aggiunto per la comunità locale, aumentando le opportunità di impiego e formazione per il personale. Tutti i dipendenti rimarranno sotto l’egida di Sardegna Resorts S.r.l., che manterrà anche la proprietà delle attività relative agli hotel. Attraverso la firma di questi accordi, LVMH intende rafforzare ulteriormente la sua leadership nell’esperienza di lusso con due nuove destinazioni da sogno in Sardegna, che beneficeranno dell’esperienza e del know-how dei prestigiosi marchi Belmond e Cheval Blanc. «Siamo estremamente entusiasti – ha dichiarato Vos – di portare Romazzino nel nostro gruppo. In questo modo rafforzeremo ulteriormente l’offerta italiana di Belmond nel campo del lusso. Questa intesa fa parte di un’espansione strategica che consentirà a realtà uniche nel loro genere di aderire alla nostra straordinaria raccolta di esperienze ricche di storia». Si tratta di una splendida notizia per la Sardegna che si troverà ad avere un altro grande supporter in questo viaggio straordinario che punta a una crescita del turismo di altissima qualità, dove l’accoglienza, l’ospitalità e i servizi offerti sono tra i migliori al mondo. E dove la natura e la salvaguardia sia dell’ambiente marino sia della macchia mediterranea sposano il lusso e il glamour tipici di questa Destinazione. Va ricordato come il Consorzio Costa Smeralda, sin dalla sua fondazione sessantuno anni fa, ha trovato l’equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione dimostrando un’eccezionale capacità di evoluzione. Il consorzio è stato, infatti, una delle prime realtà a mettere la natura al primo posto con alcuni ingredienti invitanti come la cultura, la passione e quel bisogno insaziabile di modernità. Sono proprio questi elementi che trasformano il soggiorno nella Destinazione in una vera e propria esperienza sensoriale. Le emozioni devono esprimersi totalmente e liberamente. Cosa che accade quando si sceglie di ampliare i propri orizzonti e affrontare le sfide del futuro.

Riccardo Lo Re

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CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla le aree consortili di Porto Cervo. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.