Un week end pieno di cultura
La mostra su Rembrandt. I corsi di pittura. I dibattiti sul vino che fa conoscere i territori e sul cioccolato che fa bene alla salute. Un cooking show. Questo sarà un week end in cui in Costa Smeralda ci saranno molte cose da fare e molte cose da vedere. Uno dei primi appuntamenti per consorziati e turisti di una stagione che si annuncia ricca.
Partiamo dalla mostra su Rembrandt, oggi che è la Giornata mondiale dei musei. Alla Promenade du Port – con l’organizzazione del comune di Arzachena e del museo Magmma di Villacidro – ci sono 24 incisioni originali del grande pittore olandese, cui si accompagnano venti quadri di giovani artisti italiani e internazionali che hanno rivisitato l’incisione intitolata “Autoritratto con Saskia”, una delle opere più importanti di Rembrandt. La mostra – che andrà avanti sino al 12 giugno – è visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 22 e sta già avendo un certo successo.
Ma c’è di più. Domani e dopodomani, sempre alla Promenade du Port, ci sarà un evento collaterale alla mostra: il maestro Max Mazzoli terrà una lezione di pittura e disegno, con l’illustrazione dello studio del colore e delle tecniche pittoriche. Il corso ha un costo d’iscrizione: 160 euro, ridotti a 60 euro per i residenti ad Arzachena e a 40 euro per chi frequenta l’Accademia Arte Arzachena.
Non sarà l’unico corso, voluto dall’amministrazione comunale. Il 26 e 27 maggio, sempre il maestro Max Mazzoli e sempre alla Promenade du Port, ne terrà uno sul disegno del nudo. Anche in questo caso ci sarà un costo d’iscrizione: sarà pari a 350 euro, ridotto a 70 euro per i residenti ad Arzachena e 50 euro per chi frequenta l’Accademia Arte Arzachena.
Vicino alla Promenade du Port, precisamente al Conference Center, è in corso un altro evento per i residenti, i consorziati e i turisti: la decima edizione del “Porto Cervo Wine & Food Festival” organizzato dagli hotel Cala di Volpe, Cervo, Romazzino e Pitrizza di proprietà del fondo del Qatar e gestiti da Marriott, il numero uno mondiale degli alberghi. Con una quota di 50 euro, si può entrare al Conference e degustare, in modo illimitato, i migliori vini della Sardegna e del resto d’Italia, accompagnati da cibi altrettanti speciali (l’inaugurazione è alle 15 di venerdì 18 maggio).
Ma ci si può fare anche una cultura. Sabato 19 maggio, alle 16, è in programma “Il vino come elemento di marketing territoriale”, un interessante dialogo tra Antonio Paolini, noto giornalista enogastronomico, e Massimo Ruggero (amministratore della cantina Siddùra) e Tino Demuro (socio fondatore della cantina Surrau); si parlerà del vino come strumento di promozione del territorio. Alle 17, ci sarà la presentazione del libro “Il mio cioccolato”, scritto da Guido Castagna; un’occasione per sapere come mangiare il cioccolato e come può far bene alla salute.
Domenica 20 maggio, sempre al Conference Center, il gran finale a cui non mancare: il Cooking show (ore 10) del giornalista e conduttore televisivo Fabrizio Nonis.
Article by Mario Rossi
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